La Nuova Sardegna

LACONI. La stagione degli incendi quest’anno è iniziata in anticipo, creando particolare preoccupazione. Mentre sono scaduti i termini stabiliti dall’ordinanza rivolta ai privati per lo sfalcio dell’erba nei terreni da parte dei proprietari e detentori, si sta provvedendo anche alla pulizia delle aree comunali. I lavori sono stati affidati ad una ditta esterna che sta effettuando gli interventi nelle pertinenze scolastiche, nel cimitero e nell’area di via Cuccuru De Monte. Sempre per quanto riguarda le attività di pulizia dalla fitta vegetazione il sindaco Anna Paola Zaccheddu ha emanato una ordinanza anche per la pulizia dell’alveo del Rio Flumini Mannu. Il fiume, conosciuto anche come Sa Croccoriga è al momento completamente ostruito dalla vegetazione, costituita, tra l’altro, anche da alberi d’alto fusto e rovi provenienti dai lotti attigui. La vegetazione impedisce al fiume di scorrere regolarmente e in caso di abbondanti piogge potrebbe determinare l’allagamento dei terreni circostanti, impedendo ogni attività. L’acqua, inoltre, crea disagi anche alla condotta fognaria di collegamento della rete urbana al vicino depuratore. Vista, pertanto, la necessità di ripristinare la sede dell’alveo naturale attraverso un intervento di pulizia, anche per non compromettere la funzionalità del collettore fognario e la sua stabilità per via dello sviluppo delle radici degli alberi d’alto fusto, il primo cittadino ha ordinato ai proprietari e ai detentori dei lotti confinanti con il Rio Flumini Mannu di provvedere alla pulizia del letto del fiume dalla vegetazione che ne ostacola il naturale scorrimento. Un’attività, però, che andrà svolta con particolare attenzione.

“Le lavorazioni – si legge nell’ordinanza - non devono in alcun modo modificare la sede naturale dell’alveo e devono essere condotte con il massimo rispetto per la salvaguardia delle specie autoctone che dovessero eventualmente ritrovarsi nel corso delle attività”. (iv.ful.)