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Banda ultra larga per connessioni veloci
GENONI. Garantire alle popolazioni delle zone interne dell’isola, già segnate dalla crisi economica, servizi tecnologici all’avanguardia è il primo passo per una politica che punti a cercare di far...
03 luglio 2017
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GENONI. Garantire alle popolazioni delle zone interne dell’isola, già segnate dalla crisi economica, servizi tecnologici all’avanguardia è il primo passo per una politica che punti a cercare di far uscire quest comunità dall’isolamento. Internet più veloce in arrivo anche nel paese del Sarcidano. Sono iniziati in questi giorni i lavori per la realizzazione della banda ultra larga che consentirà di dire addio alla connessione lumaca.
L’obiettivo del Piano telematico per lo sviluppo della banda ultra larga nelle aree rurali, progetto cofinanziato dall’Unione europea, è quello di accorciare il divario digitale.
Genoni è tra i 313 Comuni inseriti dalla Regione nell’elenco delle aree di tipologia rurale con minore densità di popolazione. Un’opportunità importante proprio per questi piccoli centri in lotta contro l’isolamento, lo spopolamento e la perdita progressiva dei servizi.
Proprio sul divario digitale il Comune del Sarcidano ha vissuto anche una sua personale esperienza che può considerasi negativa. Nel 2014 per un ritardo di pochi secondi nell’invio della documentazione, dovuto alla cronica lentezza della locale rete Adsl, ha rischiato di perdere un importante finanziamento ministeriale destinato alla realizzazione di un mercato coperto per valorizzare le eccellenze locali; un’opera ritenuta indispensabile per rilanciare il commercio. Il progetto è stato poi finanziato alcuni mesi dopo e l’opera è ormai in fase di completamento.
Inefficienze che presto saranno solo un ricordo perché con la banda ultra larga si viaggerà, infatti ad una velocità di trasmissione che supera i 30 Mbps.
L’intervento per velocizzare la connessione fa ben sperare tutti, cittadini, uffici pubblici, scuole e imprese che aspettavano da tempo la possibilità di avere collegamenti più veloci e accorciare così il divario digitale percepito non solo come una disuguaglianza nei servizi, ma come un vero e proprio ostacolo allo sviluppo.
Ivana Fulghesu
L’obiettivo del Piano telematico per lo sviluppo della banda ultra larga nelle aree rurali, progetto cofinanziato dall’Unione europea, è quello di accorciare il divario digitale.
Genoni è tra i 313 Comuni inseriti dalla Regione nell’elenco delle aree di tipologia rurale con minore densità di popolazione. Un’opportunità importante proprio per questi piccoli centri in lotta contro l’isolamento, lo spopolamento e la perdita progressiva dei servizi.
Proprio sul divario digitale il Comune del Sarcidano ha vissuto anche una sua personale esperienza che può considerasi negativa. Nel 2014 per un ritardo di pochi secondi nell’invio della documentazione, dovuto alla cronica lentezza della locale rete Adsl, ha rischiato di perdere un importante finanziamento ministeriale destinato alla realizzazione di un mercato coperto per valorizzare le eccellenze locali; un’opera ritenuta indispensabile per rilanciare il commercio. Il progetto è stato poi finanziato alcuni mesi dopo e l’opera è ormai in fase di completamento.
Inefficienze che presto saranno solo un ricordo perché con la banda ultra larga si viaggerà, infatti ad una velocità di trasmissione che supera i 30 Mbps.
L’intervento per velocizzare la connessione fa ben sperare tutti, cittadini, uffici pubblici, scuole e imprese che aspettavano da tempo la possibilità di avere collegamenti più veloci e accorciare così il divario digitale percepito non solo come una disuguaglianza nei servizi, ma come un vero e proprio ostacolo allo sviluppo.
Ivana Fulghesu
