Bosa, divieti in mare per la posa di tre corpi galleggianti
Ordinanza della Guardia costiera disciplina il traffico dei natanti per garantire la sicurezza
BOSA. Domani una ditta specializzata effettuerà la posa di alcuni moduli galleggianti in un tratto vicino alla foce del Temo. Per questa ragione la Guardia costiera, con una ordinanza del comandante del Porto di Bosa, tenente di vascello Guido Avallone, ha regolato le attività dei diportisti nell’area dei lavori. Si dovranno posizionare tre moduli galleggianti e relativi corpi morti nello specchio d’acqua in concessione al Bosa Diving Center, sulla sponda sinistra del fiume Temo, più o meno dalla banchina fluviale in direzione dell’entroterra.
L’ordinanza specifica che dalle 8 e fino alle 20 di domani, martedì 4 luglio, nella zona sarà vietata la navigazione e l’ormeggio di unità di qualsiasi genere, nonché l’immersione e ogni altra attività legata agli usi del mare. Dal canto suo la società che eseguirà i lavori dovrà segnalare adeguatamente l’aera del cantiere, oltre ad ottemperare a tutta una serie di prescrizione a garanzia della sicurezza.