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Prospettive di collaborazione con Comuni sul lago e isole

SORRADILE. Con le alleanze strette nel Mediterraneo si potrebbero aprire nuove prospettive di sviluppo per Sorradile. Il confronto tra le delegazioni del territorio, corse, minorchine e siciliane...

04 luglio 2017
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SORRADILE. Con le alleanze strette nel Mediterraneo si potrebbero aprire nuove prospettive di sviluppo per Sorradile. Il confronto tra le delegazioni del territorio, corse, minorchine e siciliane che si è tenuto sabato nell’ ambito del premio “Noi sardi nel mondo” ha trovato una sintesi in un protocollo d’intesa. La dichiarazione d’intenti sottoscritta dalle rappresentanti istituzionali della “Comunità delle isole” traccia la strada verso l’interscambio fra quattro realtà accomunate dall’insularità.

La base comune da cui il partenariato intende partire è la riscoperta dei valori culturali e identitari unitamente ai principi di solidarietà e inclusione, la valorizzazione degli spazi urbani e dei beni paesaggistici. Gli obiettivi fissati nella carta d’intenti sono dunque di favorire la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile, d’individuare modalità innovative di progettazione partecipata per le comunità e di creare “spazi istituzionalizzati” in cui innescare questi processi.

Il protocollo d’intesa sarà presentato ai governi regionali dei territori coinvolti nell’ottica di avviare la cooperazione transfrontaliera. «Abbiamo voluto puntare sulla felicità dei luoghi e sullo sviluppo delle realtà locali di queste quattro isole del Mediterraneo accomunate dalla bellezza e dal fattore umano, ma anche dalle difficoltà nei trasporti di persone merci. Con le progettualità che svilupperemo parteciperemo al bando Enpi», ha spiegato il sindaco Pietro Arca.

La quarta biennale ha dato impulso anche a un parallelo rapporto di collaborazione tra i Comuni di Sorradile e di Orta San Giulio, una realtà a vocazione turistica in provincia di Novara con la quale portare avanti un discorso di valorizzazione del territorio in chiave turistica.

Il gemellaggio è stato siglato da Pietro Arca e dall’assessore del borgo piemontese, Milena Colle. Orta San Giulio è una località di 1200 abitanti che in estate raggiunge quota diecimila e che complessivamente registra 100.000 presenze. Il paese ha basato la sua fortuna su modelli di sviluppo sostenibile. «Ci sono un lago naturale e uno artificiale a unire le nostre comunità. Le buone pratiche di Orta San Giulio potRanno essere da stimolo per Sorradile, i due borghi devono costruire il patto sulla cultura del turismo», ha auspicato Pietro Arca. «Abbiamo delle affinità – gli ha fatto eco l’assessore Colle – e vedremo di trovare analogie da sviluppare e progetti da mandare avanti».

Maria Antonietta Cossu

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