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Liceo classico con una mini-classe: sarà di soli sei alunni

Liceo classico con una mini-classe: sarà di soli sei alunni

LACONI. Una vertenza aperta. Continua negli anni la battaglia per salvare il liceo Classico e le altre scuole cittadine. Questo nuovo anno scolastico, però, inizia con un segnale incoraggiante: è...

14 luglio 2017
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LACONI. Una vertenza aperta. Continua negli anni la battaglia per salvare il liceo Classico e le altre scuole cittadine. Questo nuovo anno scolastico, però, inizia con un segnale incoraggiante: è stato autorizzato il funzionamento della classe terza del liceo con soli sei alunni. A dare la comunicazione ufficiale di questo importante risultato è stato il gruppo consiliare Giovine Laconi. «A seguito del nostro impegno – scrive il gruppo di maggioranza - è stata concessa la classe terza del liceo classico. Per l'anno scolastico 2017/2018 gli allievi potranno ancora frequentare a Laconi, continuare il corso di studi intrapreso e iniziare le lezioni regolarmente a settembre». «Siamo molto contenti per i ragazzi e i genitori ai quali abbiamo tolto una grande preoccupazione», commentano gli amministratori. Per questi ragazzi e per le loro famiglie, il rischio di dover cambiare scuola per continuare a frequentare il Classico era reale, essendo la scuola laconese l’unica, per questo indirizzo, in un vasto territorio che si estende tra Sarcidano, Marmilla e Mandrolisai. Gli istituti classici più vicini sono, infatti, quelli di Oristano e Villacidro, distanti oltre 60 chilometri. Possono trascorrere un’estate serena i ragazzi della terza liceo perché il pericolo è ormai scongiurato, ma si auspica che questo buon risultato possa essere un segnale incoraggiante per continuare a lottare per salvare la scuola che anno dopo anno ha perso le classi per numero insufficiente di iscritti. La battaglia per il futuro è principalmente quella di riuscire a far migliorare i servizi di trasporto pubblico per garantire la possibilità anche a ragazzi provenienti dai centri vicini di frequentare la scuola laconese. Per incentivare le iscrizioni al classico sarebbe auspicabile una maggiore collaborazione con lo scientifico di Isili dal quale dipende la scuola laconese. (Iv.Ful.)

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