La Nuova Sardegna

Oristano

MORGONGIORI 

Siccità, restrizioni per l’uso dell’acqua dai punti pubblici

MORGONGIORI. L’emergenza siccità porta come conseguenza quella idrica, e il comparto che si trova in maggiore sofferenza è quello agro-pastorale. Il Comune di Morgongiori, come già avvenuto in altri...

17 luglio 2017
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MORGONGIORI. L’emergenza siccità porta come conseguenza quella idrica, e il comparto che si trova in maggiore sofferenza è quello agro-pastorale. Il Comune di Morgongiori, come già avvenuto in altri centri, si vede dunque costretto a regolamentare il prelievo dell’acqua dai punti pubblici. Qualche giorno fa un avviso ai cittadini firmato dal responsabile dell’Uffico tecnico Rinaldo Porcu, avverte che, «in conseguenza del grave periodo di siccità, considerata la ristrettezza delle risorse idriche, sia per ottemperare alle varie direttive degli Enti Pubblici preposti alla salvaguardia dell’acqua finalizzata all’utilizzo esclusivo per scopi di protezione civile, e a salvaguardia delle attività di allevamento», è severamente vietato attingere l’acqua dalle trutture pubbliche. Sono elencate: si tratta di riserve antincendio, fontane pubbliche o abbeveratoi. Il divieto riguarda gli scopi diversi da quelli antincendio e abbeveraggio degli animali. Troppo poca per pensare che la si possa utilizzare per altri fini. Ovviamente per i trasgressori sono in vista sanzioni: chi verrà sorpreso ad attingere acqua per scopi diversi da quelli descritti sarà sanzionato a norma di legge, ma il Comune si riserva altri procedimenti conseguenti.

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