La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. In attesa della regata dei Fassonis, le antiche imbarcazioni realizzate con i giunchi palustri, in programma il prossimo 30 luglio, il Comune ha riproposto il corso, riservato ai giovani dagli 8 ai 15 anni, per imparare come si realizza l’imbarcazione, una volta utilizzata in tutti gli stagni dell’oristanese, per la pesca. Sotto l’occhio attento del maestro Marco Pili in questi giorni i ragazzi apprendono l’antica arte dell’intreccio delle erbe palustri che costituiscono i fasci di “fenu“ che pian piano si trasformano in modellini in scala perfetta delle imbarcazioni che ancora una volta solcheranno le acque della laguna dell’antica città di Othoca. Una ventina di ragazzi e ragazze stanno dedicando i pomeriggi estivi alla realizzazione dell’imbarcazione che li vedrà sfilare, prima della gara riservata agli adulti, sulle imbarcazioni da essi stessi realizzate, davanti agli occhi incuriositi e increduli dei turisti o semplici parenti ed amichetti che affolleranno le rive dello stagno il giorno della grande sfida dei “fassoneris”. «Lo spunto per attivare i corsi rivolti ai più piccoli per la conduzione dei “fassonis” – spiega il sindaco Antonello Figus – è nato nel corso del viaggio di gemellaggio con le popolazioni peruviane che utilizzano ancora oggi le antiche imbarcazioni, e proprio nelle acque del lago Titicaca si potevano vedere i bambini che si spostavano da un’isola galleggiante all’altra utilizzando le “Balsas de totora” l’erba palustre peruviana equivalente del nostro “fenu“. Il numero dei ragazzi che ogni si iscrive ai corsi aumenta ogni anno. Molti dei regatanti che si cimentano nella competizione riservata agli adulti, da piccoli hanno partecipato ai corsi organizzati dal Comune, alcuni dei quali sono diventati dei veri e propri navigatori provetti».(p.m.)