La Nuova Sardegna

Oristano

Incroci pericolosi senza segnaletica dopo l’asfaltatura

di Enrico Carta
Incroci pericolosi senza segnaletica dopo l’asfaltatura

Oristano, rifatta la carreggiata ma sicurezza a rischio Problemi in viale Repubblica e tra via Brianza e Campania

21 luglio 2017
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ORISTANO. Bello l’asfalto appena rifatto. Cancellate le buche, finalmente gli ammortizzatori delle macchine possono tirare un sospiro di sollievo. Il problema è che automobilisti, pedoni e ciclisti devono raddrizzare le antenne dei radar perché, nonostante i lavori si siano conclusi da diversi giorni, la segnaletica orizzontale non dà segni di presenza. Succede in due zone della città e in incroci quanto mai pericolosi, tanto che in alcuni casi ci sono stati già degli incidenti stradali e in altri li si è evitati per poco. Fortunatamente nessuno si è fatto troppo male, ma ovviamente sarebbe quanto mai gradito un rimedio tempestivo.

Il caso più datato è quello di viale Repubblica dall’incrocio con via Carpaccio sino a quello con via Fosse Ardeatine. Ogni segno sull’asfalto è latitante come il più sfuggente dei banditi. Nessuna indicazione per gli stop, niente indicazioni per la direzione da prendere ed è persino sparita la segnaletica della pista ciclabile per cui la sede stradale ora è tranquillamente occupata per intero dalle auto.

Pochi giorni più tardi, tra i lavori già programmati da diverse settimane durante la precedente amministrazione, si è proceduto alla bitumazione di via Campania e via Brianza. Anche queste sono due strade quanto mai trafficate perché se viale Repubblica è praticamente l’unica via di accesso al ponte di Brabau, queste due vie sono tra le più battute nella zona nord della città perché collegamento indispensabile con il ponte sul Tirso dai rioni di San Paolo e di Torangius. L’asfalto nuovo ha anche in questo caso coperto la vecchia segnaletica e agli automobilisti, evidentemente sbadati, non basta la sola segnaletica verticale. In particolare, non vedendo la linea dello stop, passano dritti senza il minimo cenno di rallentamento, segno che non si accorgono che in quel punto sono obbligati a dare la precedenza. Così nei giorni scorsi c’è stato qualche tamponamento, anche se per fortuna non con conseguenze serie per gli automobilisti.

Poi ci sarebbero i pedoni che senza le “zebre” sono costretti a prestare attenzione doppia alle auto che sfrecciano. Torneranno anche le strisce.

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