La Nuova Sardegna

ABBASANTA. Sono arrivati ieri sera armati di entusiasmo, aspettative e di qualche timore per la nuova avventura che si apprestano a vivere. Per i giovani partecipanti al progetto transnazionale, coordinato da un’organizzazione maltese d’intesa con l’ associazione Malik e il Comune di Abbasanta, si prospettano cinque giorni di scoperte, conoscenze e attività con coeatanei provenienti da diversi Paesi europei. Il progetto Live right, be bright coinvolge complessivamente 42 persone di nazionalità danese, olandese, maltese e italiana, per la maggior parte minori di età compresa fra i quattordici e i diciassette anni. Questa mattina le delegazioni sarda e straniere riceveranno il saluto di benvenuto del direttore del Caip Antonio Pigozzi e del sindaco Stefano Sanna. Nel Centro di addestramento e d’istruzione professionale della polizia di Stato i ragazzi di Abbasanta e i cittadini stranieri alloggeranno fino al 28 luglio, giorno conclusivo dello scambio. Le attività cominceranno oggi proprio all’interno della struttura militare e proseguiranno all’ Agorà, dove saranno approfondite le informazioni sul programma Erasmus plus, la fonte di finanziamento del progetto, e sullo Youthpass, l’attestato europeo che sarà rilasciato a fine soggiorno. Il programma è fittissimo. Domani i ragazzi realizzeranno un murale ispirato all’esperienza e parteciperanno a una serie di mini tornei di calcio e di pallavolo organizzati dall’Asd Gruppo sportivo Abbasanta e dal Gds Volley Ghilarza. Mercoledì li attende un laboratorio sulla lavorazione dell’argilla al nuraghe Losa a cura della Paleotur. (mac)