La Nuova Sardegna

Oristano

Le prime scelte di Lutzu con gli equilibri di bilancio

di Roberto Petretto

Approvati in consiglio comunale alcuni documenti contabili in scadenza In gran parte operazioni ereditate dalla giunta Tendas, con alcune eccezioni

02 agosto 2017
3 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. È la prima vera impronta lasciata sul Comune dall’amministrazione guidata da Andrea Lutzu: con l’approvazione dell’equilibrio di bilancio, avvenuta lunedì sera in consiglio comunale, la maggioranza di centrodestra che ha vinto le elezioni comincia a spostare fondi e a fare delle scelte. Per ora limitate: il vero cambiamento si avrà con il primo bilancio. Il provvedimento è passato con 16 voti a favori e 5 astenuti. L’assessore al Bilancio, Massimiliano Sanna ha presentato l’argomento, ricordando il termine del 31 luglio per l’approvazione dello stato di attuazione programmi e degli equilibri di bilancio. «La verifica – ha detto Sanna – è relativa alla programmazione al 30 giugno 2017 e quindi all’attività e ai conti della passata amministrazione, l’assestamento riguarda entrate e spese per 237 mila euro».

Alcune voci: «Per la parte corrente ci sarà un aumento del fondo di solidarietà di 16mila euro. Seimila euro andranno al Fondo unico. Per il piano di sicurezza stradale 38mila euro». Ci sono anche dei segni meno relativi a tagli ai finanziamenti: meno 28mila euro per il salvamento a mare, meno 144mila per fondo di sviluppo, meno 10mila per le ludoteche.

Nella parte relativa alla spese 5mila euro andranno al fondo di formazione del personale, 20mila a maggiori spese e restituzione tasse, altri 20mila alla lotta al randagismo, 14mila ai beni culturali, altri 15mila a turismo, spettacolo e manifestazioni, 60mila ai progetti sociali “Ritornare a casa”, 85mila per i minori, 2mila per il servizio civile, 20mila per le politiche sulla casa, 18 a sostegno dello sviluppo dell’artigianato, 12mila a sostegno dello sportello Suap.

Dal 5 per mille arriveranno 617 mila euro per le politiche sociali e altre 213mila saranno destinati a piani personalizzati della legge 162.

Il Consiglio comunale ha anche approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2016. La delibera è passata con 19 voti a favore e 2 astenuti.

Il conto del patrimonio netto positivo è di 66 milioni 313mila euro, il risultato economico positivo di esercizio è pari a 256mila euro, 28 milioni 653mila euro di residui attivi e 12 milioni 368mila euro passivi. I residui attivi sono pari a 28 milioni 653mila euro e quelli passivi a 12 milioni 368mila euro.

Le risorse finanziarie derivanti da entrate tributarie ammontano a 14 milioni 608mila euro. Quelle da trasferimenti dello Stato, della Regione e altri enti sono pari a 16 milioni. Le entrate extratributarie ammontano a 5 milioni 466mila euro.

La spesa corrente è stata pari a 33 milioni 399 mila euro, quella in conto capitale di 8 milioni 39mila euro.

Il Consiglio ha ratificato una delibera di variazione al bilancio di previsione adottata dalla Giunta Tendas per procedere all’iscrizione e adeguamento di finanziamenti regionali, statali e da parte di altri enti, in materia socio assistenziale riguardanti la gestione del centro di accoglienza per soggetti vittime di violenza, i fondi destinati a inquilini morosi incolpevoli, il programma di sport terapia, il reddito di inclusione sociale, l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati e di soggetti richiedenti protezione internazionale, l’attuazione del progetto Home Care. La variazione comprende anche i finanziamenti regionali per la gestione dell’Antiquarium Arborense e l’acquisto delle apparecchiature e degli arredi dell’Hospice.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative