paulilatino, norbello e ula tirso
Le comunità locali festeggiano il ritorno degli emigrati
PAULILATINO. La Festa dell’emigrato, che si celebra in numerose località dell’Oristanese, è l’occasione per ricongiungere alla comunità di appartenzenza chi, per motivi di lavoro, ha dovuto lasciare...
08 agosto 2017
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PAULILATINO. La Festa dell’emigrato, che si celebra in numerose località dell’Oristanese, è l’occasione per ricongiungere alla comunità di appartenzenza chi, per motivi di lavoro, ha dovuto lasciare la propria terra. A Paulilatino l’appuntamento si rinnova per l’ottava volta l’11 agosto. La manifestazione è curata dalla Pro loco, che per l’occasione organizza la sagra dei dolci tipici carnevaleschi. La festa comincerà alle 21.30 con le degustazioni in piazza Santa Maria Maddalena e proseguirà con i balli sardi e la musica etnica del gruppo Dilliriana.
Nelle stesse ore anche la frazione norbellese di Domusnovas Canales accoglierà ufficialmente i conterranei, ospiti d’onore della diciannovesima Festa dell’emigrato e del folclore nel Guilcer. Il programma, messo a punto dall’associazione culturale Castel di Sella, prevede un tributo musicale ad Andrea Parodi a cura dei Cara de oro e lo spettacolo di cabaret di Benito Urgu. Anche a Ula Tirso si rinnoverà l’abbraccio tra i residenti e gli emigrati, che faranno festa il 19 agosto. (mac)
Nelle stesse ore anche la frazione norbellese di Domusnovas Canales accoglierà ufficialmente i conterranei, ospiti d’onore della diciannovesima Festa dell’emigrato e del folclore nel Guilcer. Il programma, messo a punto dall’associazione culturale Castel di Sella, prevede un tributo musicale ad Andrea Parodi a cura dei Cara de oro e lo spettacolo di cabaret di Benito Urgu. Anche a Ula Tirso si rinnoverà l’abbraccio tra i residenti e gli emigrati, che faranno festa il 19 agosto. (mac)