La Nuova Sardegna

Oristano

Ancora roghi a S. Lussurgiu e Baressa

SANTU LUSSURGIU. La giornata di maestrale di ieri ha incoraggiato l’azione degli incendiari e riportata alta la tensione che in questi giorni si era un po’ allentata. A Santu Lussurgiu sono dovuti...

21 agosto 2017
1 MINUTI DI LETTURA





SANTU LUSSURGIU. La giornata di maestrale di ieri ha incoraggiato l’azione degli incendiari e riportata alta la tensione che in questi giorni si era un po’ allentata. A Santu Lussurgiu sono dovuti intervenire due elicotteri della Forestale, per limitare le fiamme che hanno interessato la zona di Lughentinas. A terra sono stati impegnati il Corpo forestale, con squadre di Seneghe e Santu Lussurgiu, l'agenzia Forestas e i barracelli. È la quarta volta dall’inizio dell’estate che i piromani attaccano il territorio di Santu Lussurgiu.

In serata, l’apparato anticendio si è mobilitato anche nella zona di Baressa. Dopo le 21, le fiamme hanno aggredito una zona impervia in un costone roccioso i località Paba Arrù. Sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Ales, poi il Corpo forestale, Forestas e le squadre dei volontari della Protezione civile. A provocare difficoltà per le squadre è stata soprattutto la zona impervia dove si sono sviluppate le fiamme. Ancora in tarda serata l’incendio non era domato, seppure la situazione in miglioramento.

Nel pomeriggio, altri incendi erano divampati nella strada tra Marrubiu e Tanca Marchese, tra Zeddiani e Oristano, e ancora, tra Marrubiu e il Centro Sassu.

In tutte queste circostanze, non è stato necessario l’intervento dell’elicottero, ma l’opera delle squadre a terra che ha arginato i roghi.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative