La Nuova Sardegna

Oristano

BOSA 

Il presunto incendiario non parla

Il presunto incendiario non parla

Dal Gip il 18enne accusato dell’attentato alla Guardia costiera

26 agosto 2017
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BOSA. Interrogatorio di garanzia ieri per il giovane bosano accusato di essere l’autore dell’attentato incendiario ad una delle auto di servizio della Guardia costiera, commesso il 17 aprile scorso. Il ragazzo, che ha18 anni, è agli arresti domiciliari e ieri mattina con il suo avvocato Alessandro Campus si è presentato davanti al Gip del tribunale di Oristano, Silvia Palmas.I reati che gli vengono contestati sono l’essersi introdotto in zona militare, il danneggiamento e le minacce.

Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere e si è limitato a dichiararsi estraneo ai fatti che gli vengono contestati. Nei suoi confronti sarebbero stati raccolti, dai carabinieri di Bosa, Montresta e Macomer, alcuni elementi che vengono ritenuti di rilievo ai fini probatori. In particolare, intercettazioni e altri dettagli relativi alla sua condotta in questi mesi, attentamente monitorata dalle forze dell’ordine.

Il suo legale ha già chiesto la revoca della misura cautelare, motivandola con il venir meno delle esigenze, visti i mesi trascorsi dall’accaduto senza che il 18enne abbia mai manifestato la volontà di allontnarsi da Bosa, e ritenuta improbabile la possibilità di reiterazine del reato e di inquinamento delle prove. Non è escluso che, dopo una attenta analisi del fascicolo, possa essere anche fatto ricorso al Tribunale del riesame. 8si.se.)

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