La Nuova Sardegna

Oristano

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Piano giovani, sguardo al futuro

 Piano giovani, sguardo al futuro

Il progetto per le nuove generazioni inserito nello Sviluppo locale

03 settembre 2017
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MASULLAS. Nell’aula consiliare del Comune si è tenuto un incontro che ha coinvolto i giovani del paese per presentare loro il “Piano Giovani”, progetto dedicato alle nuove generazioni e inserito all’interno del Piano di Sviluppo Locale Masullas In Progress. Gli amministratori di Masullas hanno presentato le diverse azioni che l’amministrazione sta portando avanti con l’obiettivo di formare le nuove generazioni del territorio.

«Vivere la comunità, studiare, creare sbocchi lavorativi e sviluppare ed enfatizzare il senso di appartenenza: sono questi gli obiettivi che vuole perseguire il progetto pensato e indirizzato ai giovani - spiega una nota -. Una strada di studio e formazione anche per disoccupati e donne che prevede l’avvio di corsi di management turistico e agrifood e viaggi di scambio culturale come quello da organizzare per Strasburgo».

È un viaggio finalizzato alla conoscenza del panorama europeo, con visita alla sede ufficiale del Parlamento Europeo e al Palazzo della Corte europea dei diritti umani, riservato proprio ai giovani di Masullas.

«Masullas in Progress è un piano di interventi di sviluppo locale e dell’occupazione. Ci si arriverà con la realizzazione di un percorso turistico culturale e la costruzione del suo sistema di gestione. Se l’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo sociale ed economico del territorio rurale, la ricchezza e la diversità in termini di cultura, di qualità della vita e di identità sociale della comunità rurale locale, rappresentano la leva competitiva per favorire reali processi di sviluppo e importanti e innovative azioni capaci, anche, di essere un valido antidoto allo spopolamento e in grado quindi di determinare un “nuovo” futuro dei territori e delle comunità rurali».

Ce n’è per tutti i gusti: dalla valorizzazione del patrimonio religioso alla tutela delle risorse geo-naturalistiche, dall’ampliamento dell’offerta turistica e ricettiva alla riscoperta dei valori eno-gastronomici. Al primo incontro ne seguiranno altri durante i quali saranno i cittadini stessi di esprimere la propria opinione.

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