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Oristano

Appalto rifiuti, nuovo scontro in Comune

Appalto rifiuti, nuovo scontro in Comune

Bosa. I consiglieri del gruppo Per Bosa indicano undici punti critici, l’assessore Cossu replica

06 settembre 2017
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BOSA. Su appalto e servizio per raccolta e smaltimento dei rifiuti le visioni istituzionali a Bosa sono quantomeno divergenti. Da un lato quella del gruppo Per Bosa, con i consiglieri Piero Franco Casula e Sergio Rosa che annotano una serie di questioni ritenute evidentemente da affrontare al più presto, non prima di una già lapidaria premessa politica: «Che questo appalto faccia acqua da tutte le parti è ormai assodato», dicono infatti. La vice sindaco e assessore alla differenziata Maura Cossu definisce invece le valutazioni in arrivo «personali. L’ennesimo tentativo di screditare il lavoro di questa amministrazione senza portare alcun vantaggio alla città, se non un crescendo di sentimenti negativi e distruttivi», un passaggio della replica. Secondo Per Bosa «il tanto decantato cambio di passo rispetto al vecchio appalto, che pure aveva molte pecche, è stato un passo indietro». A seguire una serie di richiami su presunto mancato sfalcio e diserbo (al 23 agosto); servizio di spazzamento, al pari degli spazzini di quartiere, rimasto sulla carta; quartiere di Sa Costa «nonostante il rifacimento di numerose strade, nelle stesse condizioni di prima se non peggio»; orari del ritiro rifiuti saltati, con l’umido raccolto «in molti casi in tarda serata anziché entro le 12»; isole ecologiche sul litorale posizionate solo il 3 agosto, alcune delle criticità richiamate dai due consiglieri. Secondo Casula e Rosa «la buona volontà e disponibilità degli operatori non è sufficiente a nascondere un servizio fallimentare. Non si capisce chi e come deve effettuare i controlli. Non si capisce soprattutto perché nessuno interviene nonostante l'evidenza dei fatti», le domande in arrivo dal gruppo di opposizione. Giudizi respinti al mittente, con annesso analitico elenco in 11 punti in replica ad ogni singola questione sollevata, dall’assessore Maura Cossu. «È evidente che il nuovo servizio di raccolta differenziata abbia dato una nuova immagine alla nostra città, che appare certamente più pulita, ordinata e dignitosa rispetto al passato. Questo è quanto ci comunica e ci scrive la maggioranza dei cittadini e degli utenti». Per l'assessore in tema di numeri «il nuovo servizio ha superato brillantemente la prova estiva, con percentuali di differenziata (a luglio e agosto) che si assestano intorno all’80%, malgrado le segnalate difficoltà e criticità da cittadini ad amministratori e ditta aggiudicataria dell’appalto. Agli abbandoni indiscriminati di rifiuti, gesti incivili e criminali, si è fatto fronte grazie all’intervento tempestivo degli operatori del servizio. Noi amministratori in questi mesi non abbiamo nicchiato. Spesso ci siamo anche adoperati personalmente per dare un’immagine più dignitosa della città. E quando abbiamo riscontrato negligenze o disservizi non abbiamo avuto timore ad intervenire». (al.fa.)

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