La Nuova Sardegna

SORRADILE. L’amministrazione comunale sta promuovendo una serie di azioni di sostegno per contribuire ad alleviare il grave disagio che la lunga siccità sta arrecando agli operatori del comparto zootecnico e ad alcune fasce della popolazione. «L’agricoltura sarda sta attraversando uno dei momenti più difficili degli ultimi trent’anni con la caduta dei prezzi di produzione aggravata dalle conseguenze delle numerose calamità naturali. Tutto ciò impone una diversa attenzione da parte delle istituzioni verso un settore importante dal punto di vista economico e sociale», rileva la giunta presieduta da Pietro Arca nella delibera che autorizza lo stanziamento di sedicimila euro per l’acquisto di mangimi energetici da parte delle aziende ovi-caprine del territorio.

Il Comune rilascerà ai coltivatori diretti iscritti alla Camera di Commercio un buono dell’importo massimo di sette euro per ogni capo posseduto. La misura “benessere animale” tornerà utile agli allevatori durante la stagione produttiva, quando parti e allattamento richiedono un’alimentazione più ricca e abbondante.

Altri interventi sono previsti per aiutare i cittadini che ancora ne sono sprovvisti a dotarsi di un’autocisterna e a favore dei residenti meno abbienti. Alle famiglie più disagiate sarà praticata un’agevolazione tariffaria sui consumi idrici dell’utenza domestica attraverso il rimborso del 40% dei costi sostenuti nel 2016. Il bonus risparmio acqua, invece, consiste nella fornitura di un buono di 200 euro per l’acquisto di una cisterna. Sarà assegnato prioritariamente ai nuclei familiari che abitano nella parte alta del paese, penalizzata dall’assenza di un serbatoio di accumulo.

Maria Antonietta Cossu