bonarcado
Folla di fedeli in onore di Nostra Signora di Bonacatu
BONARCADO. Con i riti religiosi, si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Nostra Signora di Bonacatu che, insieme con la Madonna del Rimedio rappresenta una delle feste Mariane più partecipate...
22 settembre 2017
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BONARCADO. Con i riti religiosi, si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Nostra Signora di Bonacatu che, insieme con la Madonna del Rimedio rappresenta una delle feste Mariane più partecipate della Sardegna.
A rendere omaggio alla madre di Cristo, come ogni anno, sono arrivati migliaia di fedeli da ogni parte dell’Isola. Alla processione presieduta dall’arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna, ha partecipato un gran numero di pellegrini oranti, invocanti una grazia guaritrice dai mali fisici e spirituali. Il piazzale, in cui sorge la Basilica Minore e l’antica chiesetta intitolata alla Madonna di Bonacatu si mostrava pieno di gente fin dalle prime ore del mattino, tutti in attesa di entrare nella Basilica per ascoltare una delle messe officiate dai sacerdoti della diocesi oristanese, animate dai canti eseguiti dai cori locali.
Il Santuario, uno dei più antichi della Sardegna, intitolato a Nostra Signora di Bonacatu (da cui deriva il toponimo che da il nome al paese), eretto in epoca bizantina, intorno al VI secolo, sopra un precedente insediamento romano di età tardo imperiale, costruito a sua volta su un luogo di culto di età nuragica, ogni anno è meta di migliaia di pellegrini che giungono a Bonarcado per venerare l’icona in terracotta policroma della Madonna con il bambino, realizzata da un artista rimasto sconosciuto, che gli esperti attribuiscono alla scuola dello scultore fiorentino Donatello o a quella dei Dalla Robbia.
I riti religiosi e i festeggiamenti civili, com’era facilmente prevedibile, hanno richiamato tantissimi devoti già durante il periodo dedicato alle novene.
Da segnalare il servizio prestato dai tanti volontari che assistevano i malati, molti dei quali in carrozzina, e gli anziani. La Madonna di Bonacatu, venerata in tutta l’isola, viene considerata dispensatrice di grazie e della buona accoglienza verso i viandanti. I festeggiamenti civili hanno proposto musica e balli tradizionali nello spazio di Ortu Mannu e nell’anfiteatro comunale lo spettacolo di varietà e illusionismo Borsalino Show. Fino al prossimo 28 settembre, nella Basilica Minore, sono in programma le seconde novene, che prevedono, alle 16.30 le confessioni, alle 17.00 la recita del rosario e alle 17.30 la celebrazione dell’eucarestia.
Piero Marongiu
A rendere omaggio alla madre di Cristo, come ogni anno, sono arrivati migliaia di fedeli da ogni parte dell’Isola. Alla processione presieduta dall’arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna, ha partecipato un gran numero di pellegrini oranti, invocanti una grazia guaritrice dai mali fisici e spirituali. Il piazzale, in cui sorge la Basilica Minore e l’antica chiesetta intitolata alla Madonna di Bonacatu si mostrava pieno di gente fin dalle prime ore del mattino, tutti in attesa di entrare nella Basilica per ascoltare una delle messe officiate dai sacerdoti della diocesi oristanese, animate dai canti eseguiti dai cori locali.
Il Santuario, uno dei più antichi della Sardegna, intitolato a Nostra Signora di Bonacatu (da cui deriva il toponimo che da il nome al paese), eretto in epoca bizantina, intorno al VI secolo, sopra un precedente insediamento romano di età tardo imperiale, costruito a sua volta su un luogo di culto di età nuragica, ogni anno è meta di migliaia di pellegrini che giungono a Bonarcado per venerare l’icona in terracotta policroma della Madonna con il bambino, realizzata da un artista rimasto sconosciuto, che gli esperti attribuiscono alla scuola dello scultore fiorentino Donatello o a quella dei Dalla Robbia.
I riti religiosi e i festeggiamenti civili, com’era facilmente prevedibile, hanno richiamato tantissimi devoti già durante il periodo dedicato alle novene.
Da segnalare il servizio prestato dai tanti volontari che assistevano i malati, molti dei quali in carrozzina, e gli anziani. La Madonna di Bonacatu, venerata in tutta l’isola, viene considerata dispensatrice di grazie e della buona accoglienza verso i viandanti. I festeggiamenti civili hanno proposto musica e balli tradizionali nello spazio di Ortu Mannu e nell’anfiteatro comunale lo spettacolo di varietà e illusionismo Borsalino Show. Fino al prossimo 28 settembre, nella Basilica Minore, sono in programma le seconde novene, che prevedono, alle 16.30 le confessioni, alle 17.00 la recita del rosario e alle 17.30 la celebrazione dell’eucarestia.
Piero Marongiu