La Nuova Sardegna

Oristano

Arborea celebra le sue ricchezze

Arborea celebra le sue ricchezze

Giornate europee del patrimonio anche a Oristano, San Vero Milis e Ardauli

23 settembre 2017
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ARBOREA. La cittadina della bonifica sarà protagonista oggi ad Arborea e a Cagliari delle Giornate europee del patrimonio. Due distinti eventi, che comunque indicano l’importanza storica del centro anche in relazione al tema delle Giornate, incentrate su “Cultura e Natura”, nel rapporto di interazione tra uomo e ambiente. Ad Arborea il focus sarà sul tema “Dove sorse Arborea. II prosciugamento del Sassu e gli stagni residuali di S’Ena Arrubia e della bonifica”. Proprio nel Museo della Bonifica (si potrà visitare oggi e domani, orari 10.30-13 e 17.30 - 23) è allestita una mostra dell’Associazione fotografi Naturalisti Italiani – Sezione Sardegna, dal titolo “Il popolo migratore” che raccoglie trenta immagini sulle specie migratrici osservabili nelle zone umide del terralbese. Domani è prevista un’escursione: le guide naturalistiche della sezione Lipu Oristano e dell’Associazione Wwf di Oristano accompagneranno gli appassionati nello stagno di S’Ena Arrubia. A Cagliari, invece, a Palazzo Barrago nell’ambito dell’argomento “La memoria dell’acqua”, sarà proiettato il filmato realizzato da Giuseppe Casu che documenta i primi interventi di tutela realizzati sull’Archivio della Società Bonifiche Sarde di Arborea. A proposito dell’archivio della Società Bonfiche Sarde, salvato dal deterioramento e trasferito all’Archivio di Stato a Oristano, presto sarà al centro di un nuovo intervento che prevede la catalogazione delle opere, un lavoro di grande rilievo anche in vista delle celebrazioni del centenario della fondazione di Sbs, che cade il prossimo anno, per la quale l’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Manuela Pintus, sta varando un denso programma di eventi. .

Per le Giornate Europee del patrimonio, altri eventi sono previsti a Oristano, all’Archivio di Stato, a San Vero Milis, con il cammino degli orti, e Ardauli con la visita alla tomba dipinta di Mandras.

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