La Nuova Sardegna

Oristano

Simaxis, provvedimento di sequestro preventivo del cantiere del cavalcaferrovia

Il provvedimento di sequestro del cantiere (foto fgp)
Il provvedimento di sequestro del cantiere (foto fgp)

Il provvedimento del Gip del tribunale, Rfi dovrà fare la bonfica

26 settembre 2017
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SIMAXIS. Il Gip del tribunale di Oristano Silvia Palmas ha messo sotto sequestro preventivo l'area del cantiere del cavalcaferrovia lungo la 388, ricadente nei territori di Simaxis e Oristano. Il provvedimento è dovuto al fatto che il proprietario dell'area, Rete Ferroviaria italiana, dovrà eseguire la bonifica.

Nel cantiere infatti ci sono rifiuti speciali e pericolosi, quali l'amianto. Una evidenza ceritificata anche dall'Arpas, intervenuta dopo le sollecitazioni dei carabinieri nel maggio scorso, e dopo che da oltre un anno l'impresa aggiudicataria dei lavori, la Cidieffe costruzioni, aveva segnalato la presenza dei rifiuti pericolosi, con esposti a tutte le istituzioni interessate e alla Procura della Repubblica.

Soddisfatta anche l'Associazione regionale ex esposti amianto che si augura si eseguano accertamenti approfonditi prima di procedere al piano di bonifica.

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