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Si parte sabato con la prima esibizione
MOGORO. È nel segno nel segno dell’autoironia e dell’humor demenziale che da sempre contraddistinguono Tragodìa Teatro, che la compagnia ha allestito il cartellone celebrativo dei suoi trent’anni di...
05 ottobre 2017
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MOGORO. È nel segno nel segno dell’autoironia e dell’humor demenziale che da sempre contraddistinguono Tragodìa Teatro, che la compagnia ha allestito il cartellone celebrativo dei suoi trent’anni di attività. “Trent’anni di Teatro Tragodia (1987/2017)” inizia sabato, alle 18 (replica domenica ) con “Tragodia Sotto/Sopra” di Virginia Garau e Daniele Melis. «Un evento che segna, in modo ironico e goliardico, tutta l’attività della compagnia che ripercorre i trent’anni attraverso i suoi spettacoli. Una sfilata dei personaggi che la compagnia teatrale ha portato in scena, mostrano il sotto, l’intimo, una sorta di Tragodia’ secret. Si gioca mostrando sexy gueppier, reggicalze al fulmicotone e tacco assassino», spiega la nota di presentazione. Saranno i Bocheteatro a proporre il secondo titolo “Il Muro incinto, ovvero Costantino Nivola in scena”. Il 29 ottobre ancora una produzione di Tragodia “Le nozze. Un banchetto mancato”. Il 5 novembre i Barbariciridicoli propongono “Marcella o l’uccisione dell’anima”. Tragodia si è riservata gli ultimi due appuntamenti in cartellone: il 12 novembre “Just married” e il 19 con “Due in uno! Ovvero Sa Domanda 1 e 2 in un colpo solo”, titolo che contiene quella che, per la regista, Virginia Garau, definisce come «una scommessa». Dice: «È una sorta di sequel scritto a quattro mani con Daniele Melis che racconta la proposta di matrimonio ricevuta da una capricciosa signorina in là con gli anni». La rassegna si conclude domenica 26 novembre con “Pasta e Cappuccino” di un’altra compagnia storica sarda: La Maschera. (m.c.)
