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Oristano

Mostre, degustazioni e tanta musica

Mostre, degustazioni e tanta musica

SAN VERO MILIS. Surf e sport, ma non solo: ci sarà spazio anche per musica, ambiente, arte, fotografia, artigianato, enogastronomia in occasione dei Fisw Surf Games, prima edizione del Campionato...

10 ottobre 2017
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SAN VERO MILIS. Surf e sport, ma non solo: ci sarà spazio anche per musica, ambiente, arte, fotografia, artigianato, enogastronomia in occasione dei Fisw Surf Games, prima edizione del Campionato italiano assoluto Fisw Surfing in programma sabato e domenica prossimi nella marina di San vero Milis. Arriveranno nell’Oristanese 300 tra i migliori atleti italiani di shortboard, longboard, Sup Wave e bodyboard. L’evento è organizzato dalla scuola Is Benas surf club in collaborazione con il Comune di San Vero Milis.

«Per celebrare l’apertura del cosiddetto ‘waiting period’ dei Fisw surf games, ovvero del periodo d’attesa della mareggiata adatta alla competition di surf, l’Is Benas Surf Club – spiegano gli organizzatori – ha coinvolto il Comune e le realtà locali per la prima edizione della Sagra del Surf, una manifestazione gratuita e aperta a tutti che intende rappresentare la consacrazione del percorso che sta portando il surf a diventare sempre più uno sport mainstream ed apprezzato da chi fino a qualche giorno fa credeva non fosse possibile praticarlo in Italia».

«Abbiamo scelto il nome ‘sagra’ – dice Alessandro Staffa, presidente dell’Is Benas Surf Club – perché volevamo che questo evento fosse caratterizzato innanzitutto dall’accessibilità, dalla possibilità che chiunque possa avvicinarsi a questo sport, per abbattere anche gli stereotipi sul surf e sui surfisti. La Sagra del Surf intende essere la prima vera festa per tutti, aperta, divertente, accogliente, in ‘classico stile italiano’, quindi sagra… con l’obiettivo, magari un giorno, di far diventare anche il nostro surf un prodotto tipico locale».

Il programma dell’evento è ricco, in e prevede l’alternanza tra attività sportive, con lezioni di surf gratuite tenute dalle tantissime scuole che hanno aderito al progetto, attività culturali, ambientali, musica e degustazioni guidate dei migliori prodotti enogastronomici della Sardegna.

Non mancheranno inoltre attività sportive legate a discipline molto vicine per identità al surf, come il Sup, il windsurf, la vela, il surf skate e il kite surf, il bike e il calisthenics.

«Particolare attenzione sarà riservata - dicono ancora gli organizzatori - al tema dell’ambiente e dell’ecosostenibilità, tematica particolarmente cara a chi il mare lo vive e lo rispetta, come i surfisti».

Nelle due giornate il Servizio ambiente del Comune di Oristano in collaborazione con i ragazzi dello Spazio Giovani e l'Associazione nel Sinis, organizzeranno la pulizia della spiaggia e riutilizzeranno il materiale di recupero per creare un’opera d'arte. Seguiranno una serie di laboratori volti ad informare e sensibilizzare il pubblico sul tema della “spazzatura oceanica”.

Inoltre nella giornata di domenica, il Centro di Recupero del Sinis (CReS), costituito dall’Area arina protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre” e dal Cnr – Iamc di Torregrande, in collaborazione con la Clinica veterinaria Duemari, rimetterà in libertà un esemplare di tartaruga marina (Caretta caretta).

«Per questa simbolica occasione, tutti i surfisti (e non) sono invitati a portare con sé una collana di fiori da donare al mare come buon auspicio e protezione degli dèi del mare, durante una suggestiva cerimonia – Mo ‘Hana – dedicata al grande blu».

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