bauladu
Dalla Sulla un aiuto agli allevatori
Progetto sperimentale per introdurre la leguminosa nelle aziende
12 ottobre 2017
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BAULADU. Si parlerà della coltivazione della Sulla questo pomeriggio, alle 18, nel Centro Servizi San Lorenzo. A farlo saranno gli amministratori comunali, che hanno organizzato un seminario rivolto agli allevatori locali, in collaborazione con l’agenzia Agris Sardegna. L’incontro è finalizzato a presentare il progetto di inserimento della Sulla (Hedysarum coronarium, una leguminosa che fa parte della famiglia delle Fabaceae), nelle aziende zootecniche locali. Alla Sulla da pascolo, che cresce spontanea in quasi tutto il bacino del Mediterraneo, vengono riconosciute diverse proprietà nutritive particolarmente efficaci per i ruminanti (soprattutto per gli ovini), come l’aumento nella produzione di latte.
Ma la sua coltivazione, secondo i tecnici di Agris, migliora anche la fertilità del terreno grazie alla simbiosi con i batteri azoto fissatori, e aumenta la disponibilità di erba per i due anni successivi alla semina. La Regione, attraverso l’Agenzia Agris, nel 2014, ha selezionato una ventina di aziende zootecniche.
L’esperimento, condotto in aziende che si trovano in aree dove la leguminosa non cresce spontanea, ha dato risultati positivi. A Bauladu, la Sulla sarà seminata in circa 15 ettari di terreno, riconducibili a 10 aziende locali iscritte all’associazione allevatori: 7 ovine, 2 bovine e i caprina. L’esperimento avrà la durata di tre anni e sarà monitorato da Agris Sardegna in tutte le sue fasi: inoculo, semina, sviluppo, produzione. «L’amministrazione comunale, attraverso un percorso di democrazia partecipativa - ha dichiarato il sindaco Davide Corriga -, coinvolge da alcuni mesi gli allevatori ovini del paese con l’obiettivo di trovare risposte locali alla crisi del latte che attanaglia le aziende lattierocasearie, in Sardegna come nel resto d’Europa. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni delle imprese del territorio attraverso piccole ma importanti azioni di rete che possono apportare benefici anche senza stravolgere la struttura e le abitudini delle aziende locali».
Piero Marongiu
Ma la sua coltivazione, secondo i tecnici di Agris, migliora anche la fertilità del terreno grazie alla simbiosi con i batteri azoto fissatori, e aumenta la disponibilità di erba per i due anni successivi alla semina. La Regione, attraverso l’Agenzia Agris, nel 2014, ha selezionato una ventina di aziende zootecniche.
L’esperimento, condotto in aziende che si trovano in aree dove la leguminosa non cresce spontanea, ha dato risultati positivi. A Bauladu, la Sulla sarà seminata in circa 15 ettari di terreno, riconducibili a 10 aziende locali iscritte all’associazione allevatori: 7 ovine, 2 bovine e i caprina. L’esperimento avrà la durata di tre anni e sarà monitorato da Agris Sardegna in tutte le sue fasi: inoculo, semina, sviluppo, produzione. «L’amministrazione comunale, attraverso un percorso di democrazia partecipativa - ha dichiarato il sindaco Davide Corriga -, coinvolge da alcuni mesi gli allevatori ovini del paese con l’obiettivo di trovare risposte locali alla crisi del latte che attanaglia le aziende lattierocasearie, in Sardegna come nel resto d’Europa. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni delle imprese del territorio attraverso piccole ma importanti azioni di rete che possono apportare benefici anche senza stravolgere la struttura e le abitudini delle aziende locali».
Piero Marongiu
