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Protezione civile, un incontro per una nuova associazione
ABBASANTA. Il Comune lancia l’idea di un’associazione locale di protezione civile. L’iniziativa sarà presentata nell’assemblea pubblica prevista venerdì prossimo alle 18 nella sala Agorà di via...
14 ottobre 2017
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ABBASANTA. Il Comune lancia l’idea di un’associazione locale di protezione civile. L’iniziativa sarà presentata nell’assemblea pubblica prevista venerdì prossimo alle 18 nella sala Agorà di via Guiso.
All’ incontro parteciperanno gli amministratori comunali, diversi responsabili della Protezione civile regionale e alcuni rappresentanti di organizzazioni già da tempo operative in Sardegna per illustrare ai cittadini funzioni, campi d’azione e articolazioni del corpo volontario che si vuole istituire anche ad Abbasanta.
«La prevenzione si attua anche attraverso interventi non strutturali di cui la pianificazione e la formazione sono elementi cardine», ricorda il sindaco Stefano Sanna nell’avviso di convocazione rivolto alla cittadinanza.
Una volta completato l’iter formale relativo alla costituzione e all’iscrizione all’albo regionale, ed esaurito il periodo di addestramento dei volontari, il futuro braccio operativo del Comune sarà chiamato a intervenire in caso di calamità naturale e di altre emergenze o particolari esigenze.
Alcuni esempi: dissesto idrogeologico, alluvioni, prevenzione e lotta agli incendi boschivi, soccorso alla popolazione, ricerca dei dispersi, gestione dell’ordine pubblico in occasione di grandi manifestazioni, attività d’informazione e di sensibilizzazione della comunità locale.
Nell’incontro preliminare sarà testato l’interesse dei cittadini a far parte dell’associazione di protezione civile a regia comunale, dopodiché saranno espletati i primi passaggi formali per la fondazione del nuovo organismo, che dovrà infine passare al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione e il varo definitivo. Maria Antonietta Cossu
All’ incontro parteciperanno gli amministratori comunali, diversi responsabili della Protezione civile regionale e alcuni rappresentanti di organizzazioni già da tempo operative in Sardegna per illustrare ai cittadini funzioni, campi d’azione e articolazioni del corpo volontario che si vuole istituire anche ad Abbasanta.
«La prevenzione si attua anche attraverso interventi non strutturali di cui la pianificazione e la formazione sono elementi cardine», ricorda il sindaco Stefano Sanna nell’avviso di convocazione rivolto alla cittadinanza.
Una volta completato l’iter formale relativo alla costituzione e all’iscrizione all’albo regionale, ed esaurito il periodo di addestramento dei volontari, il futuro braccio operativo del Comune sarà chiamato a intervenire in caso di calamità naturale e di altre emergenze o particolari esigenze.
Alcuni esempi: dissesto idrogeologico, alluvioni, prevenzione e lotta agli incendi boschivi, soccorso alla popolazione, ricerca dei dispersi, gestione dell’ordine pubblico in occasione di grandi manifestazioni, attività d’informazione e di sensibilizzazione della comunità locale.
Nell’incontro preliminare sarà testato l’interesse dei cittadini a far parte dell’associazione di protezione civile a regia comunale, dopodiché saranno espletati i primi passaggi formali per la fondazione del nuovo organismo, che dovrà infine passare al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione e il varo definitivo. Maria Antonietta Cossu
