La Nuova Sardegna

Oristano

Terras de Olia, in missione per valorizzare l’olio

Terras de Olia, in missione per valorizzare l’olio

Cuglieri, un Gal unisce produttori e comuni di Montiferru, Planargia e Sinis E domenica prossima a Bosa e Riola camminata nel verde degli uliveti

23 ottobre 2017
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CUGLIERI. Tra il Montiferru, la Planargia, e la Valle del Tirso gli ulivi crescono rigogliosi e generosi di frutti. Per tentare di ottimizzare la vocazione del territorio in campo oleario è nato a Cuglieri in Gruppo di azione locale “Terras de Olia”, nato in seguito al coinvolgimento dei territori del Montiferru, della Planargia e del Sinis . «È l’evoluzione di un percorso - spiega una nota del neonato Gal - portato avanti da Andrea Vallebona rappresentante legale di Rete Gaia Srl, società capofila dell’associazione temporanea che ha svolto l’incarico e Benedetto Meloni, rappresentante dell’Associazione Terras. Questa guida ha permesso al partenariato di arrivare alla definitiva costituzione con un programma ampio e condiviso».

Ci sono stati numerosi incontri preparatori «che hanno consentito alle varie componenti locali di esprimere i propri pareri e idee, permettendo così di comporre il programma esecutivo del Gal».

Il Consiglio di amministrazione che dovrà operare per i prossimi tre anni sarà composto da due rappresentanti della parte pubblica e tre della parte privata. Il presidente sarà Gianni Panichi, sindaco di Cuglieri; i consiglieri Demetrio Cherchi, sindaco di Suni, Antonio Carta, Alessandro Tiana e Mariano Lo Piccolo. Ora la struttura amministrativa sta eseguendo i vari passi per prendere possesso della sede operativa a Cuglieri, oltre al la selezione del personale. Il bando si può trovare negli albi pretori dei Comuni che fanno parte del Gal e nell’albo pretorio dell’Unione dei Comuni “Montiferru – Sinis ”.

Intanto domenica prossima a Riola Sardo e Bosa, oltre che in altri 7 Comuni sardi, si terrà l’iniziativa “Camminata tra gli olivi”, un evento che consentirà ai partecipanti di scoprire e conoscere le realtà produttive e le bellezze architettoniche e naturalistiche del territorio. Alla conclusione della camminata, una degustazione dei prodotti locali.

Un’iniziativa dell’associazione nazionale Città dell’Olio, che comprende 30 città e paesi dell’isola, e della Regione.

«L’obiettivo di questa iniziativa, diffusa in oltre 120 Città dell'Olio dove la tradizione dell’olivo e dell’olio è secolare e spesso millenaria, è la valorizzazione della produzione olivicola di qualità - dice il presidente dell'Associazione nazionale Città dell'Olio Enrico Lupi –. Sosteniamo chi cura e chi visita questi luoghi perché rappresentano un investimento per il futuro economico e turistico del nostro paese».

«In Sardegna - dice Elio Sundas, coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Sardegna e sindaco di Santadi - hanno aderito un terzo dei soci, in linea col resto d’Italia. La “Camminata tra gli olivi” è l’occasione per coinvolgere i cittadini a una migliore conoscenza dell’ulivo come pianta e come elemento tipico del nostro paesaggio».

Per il coordinatore dell’associazione «il mondo rurale e le produzioni agricole occupano un posto di sempre maggiore importanza nel dibattito pubblico, e lo ha ricordato anche Papa Francesco alla Fao pochi giorni fa. Riteniamo poi che questi eventi servano anche per dare un segnale sul versante della lotta allo spopolamento nei piccoli Comuni».



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