La Nuova Sardegna

Oristano

Pizzaiolo morto a Londra: la polizia cerca testimoni

di Alessandro Farina
Pizzaiolo morto a Londra: la polizia cerca testimoni

Simaxis, il quarantenne Filippo Cau vittima di un incidente stradale in moto Le forze dell’ordine: dinamica da chiarire. Forse uno scontro con un’auto

24 ottobre 2017
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SIMAXIS. Ci sono aspetti da chiarire nella tragica vicenda della morte di Filippo Cau, il pizzaiolo quarantenne di Simaxis rimasto vittima domenica di un incidente in moto vicino a Londra. In un primo momento era sembrato che Cau fosse caduto da solo e che fosse morto sul colpo per le conseguenze dell’urto. Ma un appello diffuso ieri dalla polizia di Hackney, un sobborgo della capitale, lascia intendere che il caso non è stato ancora archiviato e si sospetta che possa esserci stata una collissione.

La polizia locale sta infatti cercando testimoni e attraverso il proprio account Twitter (le forze dell’ordine usano i social per informare e per avere informazioni) ha lanciato un appello: «Sono in corso indagini per appurare le esatte circostanze dell’incidente e quindi invitiamo eventuali testimoni a presentarsi».

Le autorità locali hanno anche contattato i familiari di Filippo Cau. E così ieri è cominciato il viaggio del dolore verso quella terra che aveva rappresentato una speranza per quel figlio che nel suo paese, nella sua Sardegna, aveva trovato molte porte chiuse. È partita ieri per questo triste viaggio Mariella Obinu, la madre di Filippo Cau. La procedura per il rilascio della salma e per il suo ritorno in Sardegna non sarà brevissima: «Ancora non sappiamo quando potranno essere celebrati i funerali», dice il sindaco di Simaxis, Giacomo Obinu, che di Filippo Cau era cugino.

L’incidente mortale è avvenuto domenica: Filippo Cau guidava sulla Green Lanes, una strada tra Tollington Park e Seven Sister, alla periferia est di Londra. La caduta è stata fatale.

La polizia di Hackney, un sobborgo della capitale, ha chiuso al traffico la strada e coordinato l'intervento dei soccorritori, ma per il pizzaiolo non c'era più nulla da fare. Filippo Cau si era trasferito a Londra da qualche tempo. Qui non aveva trovato spaio, nonostante l’impegno e la sua dinamicità riconosciuta da tutti gli amici.

Era particolarmente attivo anche nel sociale e nella politica: era un attivista del Movimento 5Stelle e il meetup “Oristano in movimento” ieri lo ha ricordato con un post sul profilo Facebook del gruppo: «Un giovane sardo autentico, orgoglioso di esserlo, che è stato sradicato dai sui affetti e dai legami con la storia e la tradizione della sua terra, costretto all'emigrazione in Inghilterra».

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