La Nuova Sardegna

Oristano

indagine per turbativa d’asta e falso 

Uras, archiviazione per i tecnici comunali

URAS. Erano stati coinvolti in un’inchiesta con accuse pesanti per chi ricopre posti di lavoro nella pubblica amministrazione. La vicenda giudiziaria che aveva riguardato il responsabile dell’Ufficio...

25 ottobre 2017
1 MINUTI DI LETTURA





URAS. Erano stati coinvolti in un’inchiesta con accuse pesanti per chi ricopre posti di lavoro nella pubblica amministrazione. La vicenda giudiziaria che aveva riguardato il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Marco Pistis, e il geometra della stesso ufficio, Pietro Carboni, si è chiusa con un’archiviazione dopo alcuni mesi d’indagine. A dare il via all’inchiesta erano stati alcuni accertamenti d’ufficio effettuati dalla Guardia di finanza che stava facendo delle verifiche sull’affidamento di incarichi di progettazione da parte del Comune, tra cui quello per la palestra. Erano stati ipotizzati dalla procura della Repubblica i reati di turbativa d’asta e falso ideologico, che però non hanno trovato alcun riscontro. Secondo le accuse del primo momento il comportamento dei due aveva favorito chi poi aveva ottenuto l’incarico. Ma l’indagine, grazie anche all’intervento dell’avvocato difensore Raffaele Miscali, ha invece messo in luce tutt’altra verità tanto che lo stesso pubblico ministero ha richiesto in tempi quanto mai rapidi l’archiviazione del caso poi decisa dal giudice per le indagini preliminari, Annie Cecile Pinello. Di reati neanche l’ombra. (e.c.)

In Primo Piano
L’inchiesta

Appalti per lo smaltimento di rifiuti, indagati tre pubblici ufficiali: perquisizioni anche a Sassari

Le nostre iniziative