neoneli
Il ricordo degli eroi della guerra
Commemorazione per quelli che non hanno mai fatto ritorno a casa
02 novembre 2017
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NEONELI. La comunità commemora i neonelesi morti in guerra e ricorda i combattenti sepolti lontano dalla loro terra madre. La cerimonia si terrà sabato pomeriggio, preceduta dalla messa che sarà officiata nella parrocchia di San Pietro alle 17.
I fedeli si ritroveranno poi nel Parco delle Rimembranze davanti al monumento dei caduti nelle due guerre mondiali, dove sarà deposta una corona d’alloro. Il rituale sarà accompagnato dalla musica dell’orchestra di fiati Eleonora d’Arborea di Oristano e da una rappresentativa dell’Associazione nazionale Bersaglieri.
Il tributo di sangue versato dai soldati sardi durante il primo conflitto mondiale sarà tema di approfondimento nella conferenza organizzata dal Comune e prevista alle 18 nel salone pubblico Corrale.
I ricercatori Tino Melis e Giuliano Chirra racconteranno i particolari della ricerca documentale e sul campo che ha portato al ritrovamento delle salme di quattro soldati neonelesi morti nella Grande Guerra. Si tratta di Giovanni Atzeni, Basilio Carboni, Giovanni Garau e Pietro Piga, tutt’ora sepolti nei sacrari di Asiago, Ferrara, Torino e Salonicco, in Grecia.
«È una celebrazione di grande importanza - sottolinea il sindaco di Neoneli, Salvatore Cau -per onorare e ricordare i tanti ragazzi del paese che cento anni fa diedero il loro sangue per la Patria, e per mantenere viva nei cittadini la memoria storica di questi avvenimenti drammatici». (mac)
I fedeli si ritroveranno poi nel Parco delle Rimembranze davanti al monumento dei caduti nelle due guerre mondiali, dove sarà deposta una corona d’alloro. Il rituale sarà accompagnato dalla musica dell’orchestra di fiati Eleonora d’Arborea di Oristano e da una rappresentativa dell’Associazione nazionale Bersaglieri.
Il tributo di sangue versato dai soldati sardi durante il primo conflitto mondiale sarà tema di approfondimento nella conferenza organizzata dal Comune e prevista alle 18 nel salone pubblico Corrale.
I ricercatori Tino Melis e Giuliano Chirra racconteranno i particolari della ricerca documentale e sul campo che ha portato al ritrovamento delle salme di quattro soldati neonelesi morti nella Grande Guerra. Si tratta di Giovanni Atzeni, Basilio Carboni, Giovanni Garau e Pietro Piga, tutt’ora sepolti nei sacrari di Asiago, Ferrara, Torino e Salonicco, in Grecia.
«È una celebrazione di grande importanza - sottolinea il sindaco di Neoneli, Salvatore Cau -per onorare e ricordare i tanti ragazzi del paese che cento anni fa diedero il loro sangue per la Patria, e per mantenere viva nei cittadini la memoria storica di questi avvenimenti drammatici». (mac)