La Nuova Sardegna

Oristano

Rogo senza responsabili «Lo bonifichi il Comune»

di Michela Cuccu
Rogo senza responsabili «Lo bonifichi il Comune»

Palmas Arborea, l’amministrazione ha ricevuto una diffida dalla Provincia L’incendio aveva interessato un’area su cui c’era una discarica abusiva

02 novembre 2017
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PALMAS ARBOREA. L’incendio che si era sviluppato nelle vicinanze di una strada provinciale non ha un colpevole e nemmeno si conosce il nome di chi abbandonò quel cumulo di rifiuti dal quale si svilupparono le fiamme. Per questo motivo spetterà al Comune bonificare e mettere in sicurezza l’area. La Provincia ha infatti diffidato l’amministrazione di Palmas Arborea che ora dovrà rimuovere i resti dei rifiuti bruciati che sono ancora lì, sul ciglio della Provinciale 53, dal 21 settembre scorso, quando si sviluppò appunto il rogo.

Non si sa se l’incendio avesse provocato ulteriori conseguenze dal punto di vista della salubrità ambientale. Come si legge nella diffida che il dirigente del settore Ambiente della Provincia, Alberto Cherchi, ha trasmesso al Comune, il Comando provinciale dei vigili del fuoco, le cui squadre intervennero per spegnere le fiamme «non ha accertato che i livelli di contaminazione sono superiori ai valori della soglia di concentrazione, ma si è limitato a una semplice comunicazione». La Provincia poi chiarisce che «non esercita funzioni di polizia giudiziaria e per tale ragione non è abilitata a svolgere indagini per poter individuare il responsabile del potenziale inquinamento». In ogni caso, a seguito del sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco, è emerso che i rifiuti incendiati sono stati abbandonati in una strada comunale. Tradotto dal burocratese, tutto questo significa che, dato che non venne individuato chi materialmente abbandonò quei rifiuti, poi incendiati, la Provincia non ha alcuna intenzione di provvedere alla bonifica e dovrà essere il Comune, con le proprie risorse, a doversi occupare dell’area.

Vien da chiedersi a questo punto se anche altri Comuni, verranno analogamente diffidati dalla Provincia che, pur non avendo competenze e responsabilità in merito, si è vista recapitare il rapporto dei vigili del fuoco. Si potrebbe pensare che, in tempi di risorse finanziarie ristrette, fra gli Enti pubblici è in atto una sorta di scarica barile. E se le amministrazioni pubbliche non hanno più soldi, nel frattempo, l’inciviltà non sembra volersi arrestare. La conferma viene dal pullulare delle discariche abusive che sorgono ormai ovunque sul territorio e degli incendi che continuano a essere due gravissime minacce non soltanto per l’ambiente.

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