La Nuova Sardegna

Oristano

interventi a s’arena scoada e su pallosu 

Erosione, San Vero Milis corre ai ripari

SAN VERO MILIS. Riparte il programma degli interventi previsti dal Comune per arginare l’erosione del suo litorale. L’amministrazione, quale soggetto attuatore, aveva ricevuto dalla Regione un...

06 novembre 2017
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SAN VERO MILIS. Riparte il programma degli interventi previsti dal Comune per arginare l’erosione del suo litorale. L’amministrazione, quale soggetto attuatore, aveva ricevuto dalla Regione un finanziamento di 940mila euro nell’ambito del Programma di “Azione coste” per mettere in sicurezza le borgate marine. La procedura di verifica di assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale si è conclusa però soltanto il 17 ottobre, con la dichiarazione di non assoggettabilità del progetto approvato dal Comune, e all’esame della Regione già dal mese di marzo. Visto l’allungamento dei tempi, l’esecutivo presieduto da Luigi Tedeschi ha dovuto procedere a una revisione del cronoprogramma finanziario e procedurale. L’intervento, secondo il progetto preliminare, è suddiviso in due lotti: il primo è dedicato alle opere priorità a S’Arena Scoada, nei punti ritenuti più a rischio, e a Su Pallosu per il contenimento del processo erosivo. Il secondo lotto comprende invece la realizzazione delle scogliere in altri punti a rischio di S’Arena Scoada, a completamento della messa in sicurezza di questo tratto di litorale e un intervento a Su Pallosu, che prevede una ricarica sedimentaria in spiaggia, e il posizionamento di barriere e opere di frangimento.

Il sindaco aveva lanciato l’allarme in particolare per alcune parti di S’Aarena Scoada dove l’erosione sta mettendo in pericolo anche la stabilità della strada. Anche alcune abitazioni sono a rischio, e di conseguenza la necessità di far partire l’intervento è prioritaria. Il Comune aveva presentato una richiesta per la messa in sicurezza delle borgate già nell’aprile del 2016. L’intervento regionale stanzia complessivamente 11 milioni di euro ed è destinato alla messa in sicurezza del litorale di altri comuni quali Arbus, Cagliari, Pula, Sinnai e Porto Torres.

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