La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, in carcere 25 anni dopo il rapimento

Le telecamere dei carabinieri inquadrano alcuni degli indagati per l'Operazione Melograno
Le telecamere dei carabinieri inquadrano alcuni degli indagati per l'Operazione Melograno

Tra gli arrestati dell'Operazione Melograno c'è anche Giovanni Mocci condannato per il sequesto di Floriana Bifulco

07 novembre 2017
1 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. In carcere 25 anni dopo il sequestro di persone. L'Operazione Melograno, condotta dai carabinieri della Compagnia di Oristano, ha fatto finire in carcere anche colui che potrebbe essere definito un “pezzo da novanta” della malavita locale.

Il suo casellario giudiziale non è di quelli chilometrici, ma per Giovanni Mocci, 54 anni di San Quirico borgata alle porte del capoluogo, parla un reato che riporta l’orologio di Oristano indietro di 25 anni. Il suo nome balzò infatti agli onori delle cronache nel mese di marzo del 1992 perché fu uno dei tre rapitori di Floriana Bifulco, la diciassettenne sequestrata nella zona di Sa Rodia e la cui prigionia durò pochissimi giorni.

Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale

In Primo Piano
Trasporti

Numeri in crescita nel 2023 per gli aeroporti di Olbia e Cagliari, in calo Alghero

Le nostre iniziative