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Giornata di studio dedicata a Cicito Vacca
MILIS. Una giornata di studio per ricordare l’importante figura di Cicito Vacca, cittadino milese, studioso appassionato e profondo conoscitore del patrimonio storico presente nel territorio, del...
16 novembre 2017
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MILIS. Una giornata di studio per ricordare l’importante figura di Cicito Vacca, cittadino milese, studioso appassionato e profondo conoscitore del patrimonio storico presente nel territorio, del quale è stato ispettore onorario ai monumenti dal 1945 al 1985.
Durante la sua vita, Cicito Vacca, ha raccolto migliaia di documenti di grande interesse storico che, oggi, costituiscono un archivio di alta rilevanza nonché, come ha scritto la Soprintendenza archivistica della Sardegna, che, con proprio decreto dello scorso mese di settembre, lo ha dichiarato “di interesse storico particolarmente importante”. Documenti che rappresentano “fonte di conoscenza del contesto economico e sociale dell’intera Regione a partire dal secondo dopoguerra, testimoniando l’attività nelle istituzioni di assistenza che ha costituito uno degli ambiti principali del suo operato”.
La giornata di studio, in programma oggi nella sala conferenze di Palazzo Boyl a partire dalle 10, dopo i saluti di Bruno Vacca, presidente della Rsa, del sindaco Sergio Vacca e del Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Massimo Carpinelli. Introduce Sabrina Mingarelli, Soprintendente archivistico della Sardegna. Al tavolo dei relatori si avvicenderanno i generali dell’esercito italiano Bruno Stano e Gianfranco Vacca, Angela Ammirati, Calotta Cappelli, Vittorio Lamieri e Maria Antonietta Mongiu; testimonianze su Cicito Vacca saranno portate da Don Isidoro Meloni, Rosella Onnis, Eleonora e Giovanni Pilo Boyl di Putifigari e Gianfelice Pilo. Concluderà i lavori Attilio Mastino, già rettore dell’Università di Sassari.
Piero Marongiu
Durante la sua vita, Cicito Vacca, ha raccolto migliaia di documenti di grande interesse storico che, oggi, costituiscono un archivio di alta rilevanza nonché, come ha scritto la Soprintendenza archivistica della Sardegna, che, con proprio decreto dello scorso mese di settembre, lo ha dichiarato “di interesse storico particolarmente importante”. Documenti che rappresentano “fonte di conoscenza del contesto economico e sociale dell’intera Regione a partire dal secondo dopoguerra, testimoniando l’attività nelle istituzioni di assistenza che ha costituito uno degli ambiti principali del suo operato”.
La giornata di studio, in programma oggi nella sala conferenze di Palazzo Boyl a partire dalle 10, dopo i saluti di Bruno Vacca, presidente della Rsa, del sindaco Sergio Vacca e del Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Massimo Carpinelli. Introduce Sabrina Mingarelli, Soprintendente archivistico della Sardegna. Al tavolo dei relatori si avvicenderanno i generali dell’esercito italiano Bruno Stano e Gianfranco Vacca, Angela Ammirati, Calotta Cappelli, Vittorio Lamieri e Maria Antonietta Mongiu; testimonianze su Cicito Vacca saranno portate da Don Isidoro Meloni, Rosella Onnis, Eleonora e Giovanni Pilo Boyl di Putifigari e Gianfelice Pilo. Concluderà i lavori Attilio Mastino, già rettore dell’Università di Sassari.
Piero Marongiu
