La Nuova Sardegna

Oristano

pau 

Quando l’arte va tra gli ultimi

Una mostra in collaborazione con i detenuti di Is Arenas

25 novembre 2017
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PAU. Un appuntamento speciale per scoprire le infinite possibilità della creatività. Si intitola "scARTi d’ARTe, la mostra che il prossimo 2 dicembre sarà allestita nelle sale del Museo dell’Ossidiana per la decima tappa del progetto “Ossid_Azioni” ". “La sperimentazione artistica, questa volta, è realizzata in collaborazione con i detenuti della Casa di reclusione di Is Arenas e il risultato è davvero sorprendente. “Grazie alla loro capacità di immaginare e dare vita a ciò che sembra non averne più, ogni scarto – raccontano i promotori dell’iniziativa- è un piccolo e inaspettato tesoro e l'ossidiana assai bene e instancabilmente ce lo racconta.” La mostra che parte dal concetto di creatività, intesa come espressione di libertà dell’essere umano anche nelle condizioni più estreme, sarà anche l’occasione per riflettere e magari conoscere più da vicino l’aspetto umano nella realtà carceraria, il vissuto emotivo del detenuto. Uno stimolo alla riflessione è dato dal documentario “A tempo debito”, prodotto dalla casa padovana Jengafilm, che sarà proiettato alle ore 18.30. Il documentario è stato realizzato all’interno della Casa Circondariale di Padova dove una piccola troupe entra nella prigione per vivere per 5 mesi a contatto con i detenuti per far loro realizzare un cortometraggio. Sono in 40 a presentarsi al casting. “A tempo debito” racconta il retroscena di questa produzione e l’incontro di 15 detenuti di sette nazionalità diverse durante le lezioni di recitazione drammatica e di sceneggiatura. Ospiti della serata saranno Christian Cinetto e Marta Ridolfi, rispettivamente il regista e la produttrice del film. (iv.ful.)

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