La Nuova Sardegna

BOSA. Il Cs Bosa guarda sempre più da vicino alla vetta della classifica nel campionato di Promozione girone B e oggi, nell’anticipo di campionato in programma dalle 16, i rossoblu sognano il sorpasso sulla prima, il Fonni battuto per tre a zero solo qualche settimana fa in riva al Temo. Gara delicata quindi quella contro la Tharros, sul rettangolo in sintetico del campo Italia. In sostanza da vivere come un derby tra Planargia e Oristanese, dopo l’infilata di ottimi risultati del Bosa, mentre i blasonati ospiti cercheranno probabilmente riscatto, vista la penultima posizione di classifica da cui schiodarsi al più presto. Quindici i punti del Bosa, guidato nella dirigenza dal presidente Marco Naitana e con in panchina l’esperto Salvatore Carboni, fino alla nona di campionato. A pari merito con l’Ilvamaddalena e più su ad un solo punto dal Fonni. La vittoria sabato a Bosa, quindi, in attesa del risultato della gara tra l’Ozierese e la squadra barbaricina domenica, porterebbe i locali a quota 18, in vetta all’Everest di classifica e morale. Marco Naitana ovviamente non si scompone, non azzarda previsioni e tiene i piedi ben piantati nella terra dello scaramantico realismo sportivo. Ma forse anche il presidente del Bosa sa bene che così giocando, e soprattutto grazie ad un’altra vittoria di peso, i rossoblu potrebbero certamente puntare a ben oltre che non al semplice fin qui dichiarato obiettivo salvezza. A guardare cioè con sempre maggiore consapevolezza a quell’Eccellenza, meritatamente conquistata due anni fa, prima del tonfo nella stagione 2016-2017, ed al ritorno in Promozione in quella 2017-2018. Eccellenza che qui in parecchi sentono e pensano non solo come campionato superiore a cui ambire, ma come luogo sportivo più consono al blasone di una compagine che vanta decenni di impegno calcistico in Sardegna. (al.fa.)