La Nuova Sardegna

Oristano

Animali vaganti sulla 131 allarme a Bauladu e Milis

di Piero Marongiu
Animali vaganti sulla 131 allarme a Bauladu e Milis

Una ventina di capi da alcuni giorni vaga in prossimità della superstrada Tre giorni fa si è sfiorata la tragedia. Pericolo soprattutto nelle ore notturne

06 dicembre 2017
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BAULADU. Animali vaganti nella 131, ancora pericolo incidente per gli automobilisti in transito. L’ultima invasione dell’arteria stradale di bestiame incustodito, in questo caso una mucca, si è verificato nella tarda serata di lunedì. A rischiare l’incidente è stato il guidatore di un’autovettura che viaggiava sulla 131 in direzione di Sassari, subito dopo Bauladu. L’uomo si è trovato davanti una mucca e nonostante la frenata non è riuscito ad evitare l’urto contro l’animale, che, pur ferito, si è dileguato nella campagna circostante. Per l’automobilista, a parte il comprensibile spavento, nessuna conseguenza. Da ottobre gli avvistamenti di bovini sulla 131 sono stati tre. Gli animali, circa una ventina di capi, stando alle segnalazioni, si troverebbero in un tratto di campagna tra Bauladu, Milis e Paulilatino e sarebbero senza marchio e senza bollo identificativo. L’ultima volta gli animali sono stati visti nelle vicinanze del Nuraghe Crabia, in territorio bauladese. Della situazione di pericolo, dato il rischio invasione della Carlo Felice, come accaduto in diverse occasioni a partire da ottobre fino a lunedì scorso, è stato segnalato alle autorità dal sindaco Davide Corriga. «Il bestiame, una ventina di bovini sprovvisti di marchio o bolli di identificazione, ormai inselvatichito – dice Corriga – da settimane circola in prossimità della 131, muovendosi, senza controllo, in un’area vasta circa 200 ettari». Corriga, vista la situazione di pericolo che può venirsi a creare per gli automobilisti in transito, nelle due direzioni di marcia, sull’arteria principale sarda, ha informato il Prefetto e il Questore, ai quali ha chiesto un intervento urgente finalizzato a risolvere il problema. Ieri, dopo diversi incontri tecnici avvenuti in Prefettura e in Questura, i barracelli delle compagnie di Bauladu e Paulilatino, una squadra di agenti della forestale di Oristano, con l’ausilio di un elicottero della polizia decollato dalla base di Fenosu, hanno battuto le campagne in cui si pensava stazionassero i bovini, ma senza esito. Alcuni carabinieri della stazione di Milis e della compagnia di Oristano hanno presidiato la strada.

«Fino a tarda serata – ha detto Corriga – non siamo riusciti ad avvistarle. Questo potrebbe significare che qualcuno le ha fatte sparire. Se così fosse, avremmo comunque raggiunto il nostro scopo, che è quello di eliminare una situazione di costante pericolo per gli automobilisti». Le ricerche delle bestie sono proseguite anche nelle ore serali di ieri. Agli automobilisti viene consigliata massima prudenza, e, nel caso di avvistamento, chiamare le forze dell’ordine.

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