La Nuova Sardegna

Oristano

PAULILATINO 

L’Avis festeggia un anno di donazioni e punta sui giovani

PAULILATINO. Nel 2017 ha lavorato a pieni giri la macchina della solidarietà dell’Avis comunale, che si conferma tra le sezioni più dinamiche del panorama territoriale. Nel corso degli ultimi undici...

06 dicembre 2017
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PAULILATINO. Nel 2017 ha lavorato a pieni giri la macchina della solidarietà dell’Avis comunale, che si conferma tra le sezioni più dinamiche del panorama territoriale. Nel corso degli ultimi undici mesi il sodalizio ha raccolto 261 sacche ematiche, 41 soltanto la mattina del 2 dicembre, giorno di chiusura dell’anno sociale

. L’incontro con i soci sostenitori e i simpatizzanti ha offerto lo spunto per trarre alcune valutazioni sull’impegno sostenuto dall’associazione, particolarmente attiva sul fronte delle donazioni, con quattro raccolte straordinarie, e della sensibilizzazione al tema del fabbisogno di sangue. «Se non fosse stato per alcune contingenze i risultati sarebbero stati persino migliori», ha commentato un galvanizzato presidente, che ha reso merito a direttivo e volontari.

Massimo Usai, alla guida dell’associazione da aprile, si prepara ad affrontare la nuova stagione con rinnovato entusiasmo, giustificato dall’impegno dei soci e dalla collaborazione di un numero crescente di donatori. «In vista delle festività intendiamo riproporre l’addobbo di un albero di Natale nella piazza principale con il duplice intento di promuovere l’Avis e il suo operato e di creare un momento di aggregazione», ha anticipato il dirigente.

Tra i destinatari della campagna di sensibilizzazione ci sono le nuove generazioni, e infatti decorare l’albero sarà un modo «Per trasmettere ai bambini il valore della donazione del sangue», ha sottolineato Usai.

L’iniziativa che vede coinvolti i bimbi si svolgerà all’asilo nido il 12 dicembre. I piccoli utenti, insieme ai bambini delle scuole dell’infanzia e delle primarie decoreranno l’albero di Natale con le loro creazioni. Ai partecipanti sarà inoltre chiesto di regalare dei giocattoli. «Ci doneranno idealmente una goccia del loro sangue – ha affermato Massimo Usai –. I regali saranno consegnati ai piccoli pazienti dell’ ospedale microcitemico di Cagliari. Attraverso questa manifestazione vorremmo far conoscere ai nostri bambini il mondo dei coetanei talassemici perché se oggi possono farli felici con un giocattolo, un domani potranno contribuire a migliorare il loro stato di salute dondando il sangue».

Maria Antonietta Cossu

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