La Nuova Sardegna

Oristano

Scuolabus, servizio a pagamento

Scuolabus, servizio a pagamento

Laconi, il consiglio vota l’attivazione delle corse. Le opposizioni votano contro

08 dicembre 2017
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LACONI. Al via il servizio di trasporto scolastico con lo scuolabus comunale per i bambini residenti nelle borgate cittadine. Il Consiglio comunale ha deliberato, con i soli voti della maggioranza, di dare mandato agli uffici competenti per l’attivazione delle procedure di evidenza pubblica per l’affidamento in appalto del servizio. Il Sindaco Anna Paola Zaccheddu ha mantenuto fede a quanto aveva dichiarato nei mesi scorsi, ossia che, dopo le proteste per la cancellazione dello scuolabus, quest’anno il servizio sarebbe stato attivato a pagamento. Spetta ora alla giunta comunale la determinazione delle quote di compartecipazione a carico dell’utenza a copertura parziale del costo del servizio. La deliberazione ha visto il voto contrario dei due capigruppo della minoranza che continuano a chiedere che il servizio sia, invece, reso in maniera gratuita. «Abbiamo espresso voto contrario ed allegato una dichiarazione di voto dove sono espresse tutte le nostre considerazioni a riguardo, perché viene erogato un servizio a pagamento laddove dovrebbe essere reso gratuitamente», dice Carlo Orgiu, capogruppo di Laconi bene comune. «Le norme prevedono che nei casi in cui si verifichino soppressioni di classi o di scuole il servizio di trasporto scolastico debba essere garantito gratuitamente e il caso degli alunni di Laconi provenienti da Crastu e Santa Sofia rientra proprio in questa ipotesi». Dello stesso avviso anche il capogruppo di Insieme per Laconi. «Si tratta di una scelta politica che non condividiamo perché il servizio doveva e poteva essere reso gratuitamente – ha dichiarato Simona Corongiu – già nel bilancio di previsione vi doveva essere la programmazione delle risorse, mentre ad oggi non sappiamo quanto le famiglie dovranno pagare e pertanto non possiamo dare una valutazione». (iv.ful.)

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