La Nuova Sardegna

Oristano

Studenti italiani e francesi uniti con lo sport

di Alessandro Farina
Studenti italiani e francesi uniti con lo sport

A Bosa un progetto Erasmus che grazie al canottaggio fa incontrare i ragazzi di diverse nazionalità

09 dicembre 2017
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BOSA. Alunni e insegnanti di Italia e Francia uniti nei valori dello sport, attraverso un progetto Erasmus che fa leva sulla passione per il canottaggio, dal tema “Tous dans le meme bateau”, ossia, “Tutti nella stessa barca”. Il primo appuntamento, questa volta telematico ma in vista delle gare sul Temo nei prossimi mesi, si è svolto ieri nella palestra della Canottieri Sannio, a due passi dalla riva sinistra del fiume nello stabile dell’ex fabbrica di mattoni che ospita il circolo remiero. Dove i piccoli atleti iscritti alle scuole medie dell’Istituto comprensivo di Bosa, guidato dal dirigente Giovanni Ibba, si sono confrontati con gli allievi d’oltralpe sfruttando la diretta via web. Due gli istituti d’oltremare coinvolti in questa iniziativa: i college Westhoeck e Jules Ferry di Coudequerke, della zona di Dunquerke. Capofila del progetto le scuole francesi, che hanno scelto quella di Bosa come punto di riferimento in Italia. Qualche settimana fa, per definire il partenariato, la referente dell’istituto comprensivo Maria Masina Fodde e le insegnanti Giampiera Sanna e Gabriella Arru Bartoli erano in Francia, per il transnational meeting che precede la visita dei colleghi francesi a Bosa, prevista nelle prossime settimane. «Il progetto ha diversi obiettivi, uno fra questi è l’incontro degli alunni impegnati nello sport remiero, che si confronteranno in diverse competizioni» spiegano dalla scuola media. Ieri la prima esperienza, con le prove ai vogatori in diretta internet dalla location della palestra della Canottieri Sannio. «Gli istituti francesi hanno il canottaggio tra le loro discipline sportive. Oggi abbiamo organizzato, nell’ambito del progetto Erasmus svolto con la scuola di Bosa, una prima sessione di gare di voga sui simulatori, remoergometri, con un apposito software. Tre gare a staffetta maschile e femminile, con dieci atleti per squadra partecipante. Due gare sono state vinte dai ragazzi di Bosa, l’altra dagli alunni di una delle due scuole di Coudequerke» riferisce Nino Ruggiu della Canottieri Sannio. I cui atleti si sono distinti negli anni in competizioni di carattere regionale e nazionale. Un partner quindi d’eccezione, che garantisce tutta l’esperienza necessaria in un percorso di incontro culturale e sportivo come questo. «Venti studenti francesi in due gruppi, dieci per scuola partecipante, raggiungeranno Bosa a primavera, ospitati dalle famiglie degli studenti locali che aderiscono al progetto Erasmus Plus, per disputare una vera gara».

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