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Oristano

“Prentzas” e polemiche il sindaco al contrattacco

“Prentzas” e polemiche il sindaco al contrattacco

Festa dell’olio a Seneghe: Gianni Oggianu risponde alle accuse di favoritismi «Organizzazione assegnata con un bando a cui ha risposto solo un’associazione»

12 dicembre 2017
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SENEGHE. Il venticello della polemica stava soffiando nei viottoli del paese: effetto della soppressione della rassegna Prentzas apertas e del suo successivo recupero sotto altro nome e con organizzatori diversi rispetto al passato. Per cercare di mettere fine alle polemiche il sindaco Gianni Oggianu ha deciso di intervenire pubblicamente per chiarire i passaggi che hanno portato alla nascita di una nuova manifestazione.

Secondo il sindaco, che ha affidato alla pubblicazione mensile del Comune “Sa Ghirda Seneghesa” il proprio pensiero, l’amministrazione già da tempo «aveva espresso perplessità sull’opportunità di proseguire con l’iniziativa di Prentzas Apertas, in particolare con quel tipo di organizzazione, visto il decrescente interesse riscontrato negli ultimi anni».

Una sensazione confermata in occasione del concorso nazionale “ Premio Montiferru ”, quando il sindaco ha riscontrato «il totale disinteresse dei principali attori coinvolti, ad iniziare dai produttori». A luglio c’è stata la decisione di annullare la manifestazione e di destinare le risorse a altre iniziative.

«La decisione di non portare avanti la manifestazione e di recedere dalla convenzione è stata accolta favorevolmente dalla Pro loco», dice ancora il sindaco.

Ad agosto si è presentato un fatto nuovo: un gruppo di cittadini ha preso contatti con l’amministrazione «esprimendo dispiacere per la scelta di non portare avanti la manifestazione Prentzas Apertas - dice ancora il sindaco -. Questo stesso gruppo ha avanzato proposte, idee e motivazione per rivalorizzare la manifestazione».

Il Comune ha invitato questo gruppo di cittadini a affiancarsi alla Pro loco, ma c’è stato un rifiuto: «Ritenendo, comunque, di dover accogliere lo spirito propositivo espresso da quest o gruppo, si è ritenuto di fare un’ulteriore tentativo, senza dare alcun contributo diretto, senza fare alcuna promessa né offrire corsie preferenziali, in modo assolutamente trasparente, pubblicando un bando per presentare progetti per la realizzazione di un evento finalizzato alla valorizzazione dell’olio extravergine di oliva e dei prodotti locali», precisa ancora Gianni Oggianu.

Ecco quindi un bando pubblico, uscito nel mese di ottobre. «Un bando aperto a qualsiasi associazione, Pro loco compresa - puntualizza il sindaco proprio per fugare i sospetti di favoritismi -, e vi ha partecipato il gruppo costituito formalmente nella nuova associazione “S’apposentu bellu ”. Il progetto è stato esaminato dagli uffici in base al regolamento e, in base al punteggio attribuito , percepirà un contributo di circa 5.100 euro , a fronte di un contributo messo a bando di 6 mila euro».

Così, dalle ceneri di “Prentzas apertas” è sorto “Prentzas”. (r.pe.)

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