Energia, dalla Regione nuovo sì al termodinamico
di Roberto Petretto
Il sindaco Andrea Lutzu ha incontrato gli assessori all’Industria e all’Ambiente Non servirà una variante urbanistica: il 27 Consigli congiunti di Oristano e Palmas
21 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
PALMAS ARBOREA. Chi aveva seguito l’iter della pratica e il comportamento della Regione sulla vicenda, aveva pochi dubbi: l’incontro che il sindaco Andrea Lutzu ha avuto ieri a Cagliari con gli assessori regionali all’Ambiente, Donatella Spano, e all’Industria Maria Grazia Piras, ha chiarito che il Comune non avrà molte occasioni di incidere sull’iter per la realizzazione del progetto per l’impianto solare termodinamico a San Quirico. «La variante urbanistica per il progetto non sarebbe necessaria perché insita nell’autorizzazione unica, il cui iter inizia adesso, dopo che la valutazione di impatto ambientale si è conclusa con esito positivo». Così una nota del Comune riferisce l'esito dell'incontro che si è tenuto a Villa Devoto.
Rimane una possibilità, un’occasione in cui però il Comune potrebbe non avere il potere di incidere: «Concluso l’iter della Via - continua la nota del Comune -, con la delibera della Giunta regionale, ora si apre la nuova fase dell’autorizzazione unica con le conferenze di servizio che saranno la sede dove il Comune di Oristano potrà ribadire la sua contrarietà al progetto».
Il sindaco Lutzu non ha nascosto il proprio disappunto: «Apprezzo la disponibilità della Regione al confronto e anche se, dal punto di vista tecnico, l’iter si è concluso correttamente, ritengo che sarebbe inaccettabile se il Comune di Oristano davvero non potesse decidere la pianificazione urbanistica del suo territorio».
Ma se alla Regione riserva un plauso, Andrea Lutzu dedica una stoccata al suo predecessore, Guido Tendas: «Giudico gravissimo che, nelle conferenze di servizio che hanno accompagnato l’iter della Via, il deliberato del Consiglio comunale, che ricordo si è espresso negativamente, non sia stato rappresentato conseguentemente. Nelle prossime conferenze di servizio che accompagneranno l’autorizzazione unica la nostra contrarietà emergerà in maniera inequivocabile».
Mercoledì 27 dicembre i consigli comunali di Oristano e Palmas Arborea si riuniranno in seduta congiunta per dare maggior forza alla contrarietà delle due comunità al progetto della San Quirico Solar power.
@Petretto. @RIPRODUZIONE RISERVATA
Rimane una possibilità, un’occasione in cui però il Comune potrebbe non avere il potere di incidere: «Concluso l’iter della Via - continua la nota del Comune -, con la delibera della Giunta regionale, ora si apre la nuova fase dell’autorizzazione unica con le conferenze di servizio che saranno la sede dove il Comune di Oristano potrà ribadire la sua contrarietà al progetto».
Il sindaco Lutzu non ha nascosto il proprio disappunto: «Apprezzo la disponibilità della Regione al confronto e anche se, dal punto di vista tecnico, l’iter si è concluso correttamente, ritengo che sarebbe inaccettabile se il Comune di Oristano davvero non potesse decidere la pianificazione urbanistica del suo territorio».
Ma se alla Regione riserva un plauso, Andrea Lutzu dedica una stoccata al suo predecessore, Guido Tendas: «Giudico gravissimo che, nelle conferenze di servizio che hanno accompagnato l’iter della Via, il deliberato del Consiglio comunale, che ricordo si è espresso negativamente, non sia stato rappresentato conseguentemente. Nelle prossime conferenze di servizio che accompagneranno l’autorizzazione unica la nostra contrarietà emergerà in maniera inequivocabile».
Mercoledì 27 dicembre i consigli comunali di Oristano e Palmas Arborea si riuniranno in seduta congiunta per dare maggior forza alla contrarietà delle due comunità al progetto della San Quirico Solar power.
@Petretto. @RIPRODUZIONE RISERVATA
