La Nuova Sardegna

Oristano

La notte di terrore di due coniugi nella casa in fiamme

di Angelica Manca
La notte di terrore di due coniugi nella casa in fiamme

Il rogo è divampato alle 3.30 a causa di un corto circuito Incendio partito dalla cucina, i danni sono ingentissimi

22 gennaio 2018
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SCANO MONTIFERRO. Grande spavento all’alba a Scano Montiferro. Una coppia di coniugi, Giovanni Deonette e sua moglie Gavina, di 75 e 70 anni, sono stati svegliati alle 3.30 dal crepitio delle fiamme e dei vetri rotti e dal fumo che ormai aveva invaso la loro abitazionea in Vico Eleonora, centralissima zona del paese che si affaccia anche sulla via principale. La moglie è stata la prima ad accorgersi di quello che stava accadendo, è stata lei a svegliarsi per dopo che sentiva rumori di vetri rotti e le piastrelle della cucina che saltavano dal muro. Quindi si è affacciata nella zona giorno dell’appartamento e subito è stata stordita dal fumo che aveva già invaso gli ambienti. Istintivamente ha aperto le finestre, ma la situazione non è migliorata; ha svegliato il marito e insieme hanno chiamato il 113. Nell’attesa dei soccorsi, i vicini di casa si sono subito mobilitati per aiutare i coniugi e per salvare il salvabile.

Gli interventi si sono conclusi intorno alle 7.30 del mattino, dopo tante ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco. L’incendio è divampato nella cucina, probabilmente a causa di un corto circuito di qualche elettrodomestico e da lì ha invaso il soggiorno e la vicina sala da pranzo. I fumo ha invaso l’ingresso causando ulteriori danni, mentre la zona notte è stata invasa solo dall’odore insopportabile del fumo.

I danni sono stati veramente tanti. Della zona giorno della casa, poco o niente è rimasto, i vetri delle finestre che si affacciano nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele sono stati letteralmente spaccati dal fuoco, le mattonelle del pavimento sono state danneggiate, nella cucina le piastrelle sono completamente saltate dai muri, i mobili tutti incendiati e danneggiati cosi come i lampadari, le tende ed i tappetti.

La coppia è rimasta molto spaventata dall’accaduto. «Mai avrei pensato di trovarmi in una situazione del genere – ha affermato la padrona di –. Sono stata svegliata di soprassalto e vedendo la casa in quelle condizioni ho fatto fatica anche a ricordare che numero di telefono dovessi fare per chiamare i soccorsi, poi insieme a mio marito abbiamo preso coscienza di quello che stava accadendo e abbiamo chiamato anche i vicini di casa che ci stanno aiutando parecchio insieme ai parenti ed amici. Ci è stato garantito per oggi che verrà eseguito un sopralluogo e stiamo in attesa di risposte certe anche se è più che sicuro che sia partito da qualche elettrodomestico in cucina, dove i danni maggiori si sono notati subito».

Anche i vicini di casa sono molto spaventati da quello che è accaduto, una ragazza che abita di fronte era rientrata da circa mezz’ora da una serata passata con le amiche e a quell’ora la situazione era tranquilla; non si capacita infatti del fatto che in cosi poco tempo le cose possano essere precipitate fino, visto che tutto sembrava tranquillo come sempre.

La fortuna ha voluto che la coppia di pensionati sia rimasta ferita. L’incendio ha risparmiato il piano sottostante l’appartamento, di proprietà dei Deonette, dove è presente anche un supermercato che non ha avuto conseguenze né alla struttura muraria né ai macchinari.

«Vedere così distrutti i sacrifici di una vita, la tua casa che hai costruito con le tue mani non è molto piacevole –ha detto sconsolato Giovanni Deonette –. Lo spavento è stato tanto e ora pure lo sconforto, soprattutto nel girarso intorno e non trovare intatto niente di ciò che costituiva la tua routine di casa».

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