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Il ciclo del pane insegnato ai bambini

RIOLA SARDO. Per il secondo anno consecutivo si ripete il rito della semina del grano “Cappelli” al quale parteciperanno i bambini delle scuole primarie del paese.Il progetto, presentato sabato...

23 gennaio 2018
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RIOLA SARDO. Per il secondo anno consecutivo si ripete il rito della semina del grano “Cappelli” al quale parteciperanno i bambini delle scuole primarie del paese.

Il progetto, presentato sabato scorso agli alunni della scuola Primaria dall’ex assessore all’agricoltura Lorenzo Pinna, punta a far conoscere ai più piccoli tutto il ciclo del pane: dalla preparazione del terreno, alla semina del grano, poi coltivazione, raccolta, trebbiatura e successiva macinazione fino alla trasformazione in farina e quindi preparazione del pane.

«Dopo il successo della passata edizione di “Sa semina arrioresa” – spiega Pinna - abbiamo pensato di ripetere l’esperienza, questa volta coinvolgendo i bambini in modo che, attraverso la perpetuazione delle informazioni, si perpetui la memoria di quello che per i contadini era un vero e proprio rito, dal quale dipendeva il sostentamento della famiglia. Ma soprattutto perché capiscano l’importanza del pane come alimento, la fatica che c’è dietro la sua preparazione e quanto sia importante non sprecarlo».

Si comincerà alle 10,30: i bambini eseguiranno la semina “a s’antiga”, cioè a mano in un pezzo di terra già preparato. Poi ne dovranno avere cura durante la sua crescita, mietitura e seguenti fasi di lavorazione, fino alla preparazione del pane, ricavato dalla farina.

La semina avverrà in un campo di proprietà di alcuni privati, che è stato preparato dallo stesso Lorenzo Pinna, che lo hanno concesso a titolo gratuito all’associazione. Il grano utilizzato per la semina sarà di qualità “Senatore Cappelli”.

Piero Marongiu

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