BOSA
Karrasegare, la Pro loco chiede più collaborazione
BOSA. La riunione indetta dall’assessore al Turismo Alfonso Campus venerdì sera in comune per discutere degli appuntamenti del Karrasegare ‘Osincu segna uno dei passaggi utili a capire se e come...
23 gennaio 2018
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BOSA. La riunione indetta dall’assessore al Turismo Alfonso Campus venerdì sera in comune per discutere degli appuntamenti del Karrasegare ‘Osincu segna uno dei passaggi utili a capire se e come alcuni appuntamenti del Carnevale saranno garantiti anche nell’edizione 2018. Ma il mini summit dei giorni scorsi lascia anche qualche strascico di velata polemica, considerato che la Pro loco non è stata invitata all’appuntamento. «Il l 19 gennaio si è tenuto un incontro organizzativo tra l'amministrazione, l'associazione Karrasegare Osincu e i rappresentanti delle scuole cittadine per concordare gli adempimenti necessari all’organizzazione della sfilata di Gioggia ‘e laldaggiolu e del giovedì grasso», dicono da Bosa Costruiamo il domani.
Alla riunione però non era presente (come erroneamente riportato nell’articolo del 21 gennaio su La Nuova) - la Pro loco Melkiorre Melis. «A scanso d'equivoci voglio precisare che non siamo stati invitati a partecipare ad alcuna riunione» sottolinea la presidente Stefania Crisponi che invece auspica «massima collaborazione perché la città non perda uno dei momenti più importanti della sua vita sociale».
Dalla riunione intanto, emerge molto chiara la posizione dell’Associazione Karrasegare ‘Osincu. Che fino allo scorso anno oltre alla promozione della kermesse satirica garantiva anche la diretta organizzazione di diversi appuntamenti, tra cui la sfilata di carri di Gioggia de Karrasegare. Che per poter essere realizzata, alla luce dell’applicazione puntuale del decreto Minniti, ad esempio per l'omologazione dei carri e altri adempimenti di sicurezza, necessita anche di risorse economiche non alla portata di un sodalizio che si regge sul volontariato e l’autofinanziamento. Nel 2018 quindi devono entrare in gioco nuove componenti, probabilmente le scuole o un comitato di genitori. Per la cui realizzazione il sindaco Luigi Mastino ha già annunciato un aiuto economico e tecnico da parte dell’ente locale. Mentre da Bosa Costruiamo il domani precisano con decisione: «Vogliamo rassicurare i nostri concittadini: le sfilate dei carri delle scuole si terranno regolarmente». (al.fa.)
Alla riunione però non era presente (come erroneamente riportato nell’articolo del 21 gennaio su La Nuova) - la Pro loco Melkiorre Melis. «A scanso d'equivoci voglio precisare che non siamo stati invitati a partecipare ad alcuna riunione» sottolinea la presidente Stefania Crisponi che invece auspica «massima collaborazione perché la città non perda uno dei momenti più importanti della sua vita sociale».
Dalla riunione intanto, emerge molto chiara la posizione dell’Associazione Karrasegare ‘Osincu. Che fino allo scorso anno oltre alla promozione della kermesse satirica garantiva anche la diretta organizzazione di diversi appuntamenti, tra cui la sfilata di carri di Gioggia de Karrasegare. Che per poter essere realizzata, alla luce dell’applicazione puntuale del decreto Minniti, ad esempio per l'omologazione dei carri e altri adempimenti di sicurezza, necessita anche di risorse economiche non alla portata di un sodalizio che si regge sul volontariato e l’autofinanziamento. Nel 2018 quindi devono entrare in gioco nuove componenti, probabilmente le scuole o un comitato di genitori. Per la cui realizzazione il sindaco Luigi Mastino ha già annunciato un aiuto economico e tecnico da parte dell’ente locale. Mentre da Bosa Costruiamo il domani precisano con decisione: «Vogliamo rassicurare i nostri concittadini: le sfilate dei carri delle scuole si terranno regolarmente». (al.fa.)
