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Bosa, scaduto il servizio: affidamento temporaneo in attesa del nuovo bando

25 gennaio 2018
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BOSA. Non si farà in tempi brevi il nuovo appalto triennale per i parcheggi a pagamento e l’amministrazione locale opta per una soluzione che permetta comunque lo svolgimento del servizio nel 2018. La giunta presieduta dal sindaco Luigi Mastino ha stabilito che sarà la responsabile dell’area di Polizia municipale Filomena Solinas, a predisporre gli atti per l’affidamento in concessione per 10 mesi, del servizio di sosta dei veicoli subordinata al pagamento. Il 31 dicembre si è concluso il contratto d’appalto con la società che negli scorsi anni ha garantito il servizio. E così dal primo gennaio le auto nel centro urbano sostano senza pagare alcuni ticket negli stalli contrassegnati dalle strisce blu, mentre i dispositivi per i tagliandi sono stati rimossi ed il personale in forza all’azienda non è più operativo. A questa situazione la giunta intende porre rimedio, anche perché «il servizio oltre ad avere un importante riflesso economico per l'ente stesso, si inquadra in un complesso ed integrato sistema di mobilità urbana con importanti ricadute in termini di viabilità, sicurezza stradale ed ordine che ha già prodotto risultati positivi nel periodo di gestione».

Difficilmente però, visto l’importo dell’appalto si potrà completare la procedura prima dell’estate.

«Accertata l'impossibilità per l'amministrazione di provvedere direttamente alla gestione dei parcheggi a pagamento per mancanza del personale non resta quindi che una strada pratica. Cioè quella di avviare una procedura per un affidamento in via temporanea per le attività legate alla sosta a pagamento, per dieci mesi a partire dall’attivazione del servizio».

Questa scelta porta a ridisegnare, anche per rendere sostenibili gli oneri del privato, le aree da destinare ai parcheggi a pagamento. In particolare a Bosa Marina, dal 15 giugno al 15 settembre, dove tra le aree ricompare ad esempio lo sterrato del cosiddetto “Triangolo,” tra i viali Colombo, Mediterraneo e Italia, mentre restano invariate le tariffe già applicate in passato. Non resta quindi che attendere i tempi tecnici necessari all’iter per capire da quando, nuovamente, gli stalli per i veicoli saranno a pagamento nella città del Temo, in attesa dell’avvio del nuovo appalto triennale che dovrebbe stabilizzare definitivamente la situazione, anche lavorativa, per gli addetti al controllo che dovrebbero essere riassunti grazie ad una clausola di garanzia prevista in passato.(al.fa.)

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