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“Balligheddos” La tradizione torna in piazza

“Balligheddos” La tradizione torna in piazza

SENEGHE. Dopo molti anni, grazie all’impegno della Pro loco e a quello di “Sas Fiantzas” (i giovani deputati all’organizzazione dei balli in piazza, sos ballos in sa partza), torna l’antica...

31 gennaio 2018
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SENEGHE. Dopo molti anni, grazie all’impegno della Pro loco e a quello di “Sas Fiantzas” (i giovani deputati all’organizzazione dei balli in piazza, sos ballos in sa partza), torna l’antica tradizione di “Sos balligheddos”. Così venivano chiamati i balli del carnevale seneghese destinati ai giovani che non avevano ancora acquisito la padronanza nel ballo, necessaria per partecipare a quelli che si tenevano in “sa Partza”. La tradizione, rispettata fino a qualche decennio fa, consentiva di imparare i fondamentali del ballo tradizionale, che si svolge seguendo una coreografia immutabile.

In sa partza, nella piazza, infatti, ogni ballerino che si rispetti, sa che deve seguire “su cabodo” il filo conduttore del ballo, che comprende dei movimenti precisi da effettuarsi nel tempo e nella giusta modalità. Ogni coppia deve seguire quella che la precede nell’esecuzione delle figure previste al fine di realizzare una coreografia che origina una stella in continuo movimento. Se si ha la possibilità di osservare il ballo godendo di una posizione sopraelevata, si potrà ammirare una stella che si muove di lato, in avanti e indietro.

La splendida coreografia è originata dalle coppie che, alternandosi, vanno verso il centro della piazza (dove c’è “su sonadoe”, o “su cuntrattu”), volteggiano alcune volte, poi lasciano il posto a quella successiva mentre quella precedente torna verso l’esterno della piazza.

Oggi sos balligheddos, dalle 18 alle 20, saranno ospitati nella piazza di Putzu Arru. Ad animarli con la sua fisarmonica sarà Giuseppe Pintus, giovane talentuoso polistrumentista seneghese. (pi.maro.)

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