«Sarà la Sartiglia più sicura di sempre»
di Michela Cuccu
Tutti i numeri della manifestazione che quest’anno avrà la novità dei bigliettini di accesso a lettura ottica
06 febbraio 2018
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ORISTANO. «Sarà una Sartiglia sempre più spettacolare, a beneficio dei cavalieri e per il pubblico». Così, dopo settimane di frenesia, preoccupazioni per le nuove regole sulla sicurezza e le contestazioni del cavalieri, Fondazione Comune e Gremi hanno finalmente presentato il programma della giostra medioevale, con protagonisti, 140 cavalieri guidati dai Componidoris Antonio Giandolfi e Andrea Solinas.
Una organizzazione che, come hanno sottolineato il sindaco Andrea Lutzu, il presidente e il direttore della Fondazione Sa Sartiglia, Angelo Bresciani e Francesco Obino e il direttore tecnico, Filippo Uras, è stata sicuramente più impegnativa rispetto al passato, legata soprattutto alle novità in materia di sicurezza, che, come hanno spiegato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa, regolamenta il numero degli spettatori, i controlli agli ingressi, misure di sicurezza e dispone controlli a campione sull’idoneità di cavalieri e cavalli.
La prima novità è il conteggio del pubblico, realizzato con un sistema a lettore ottico. Ciascun percorso sarà diviso in due settori con 11 punti di accesso: cinque alla stella e sei alle pariglie. Ogni settore avrà vie e spazi di fuga. La capienza totale sarà di 22.200 persone: 10.378 gli spettatori per la discesa alla stella, dei quali, 8.060 in piedi e 11.729, dei quali 10.719 in piedi, alle pariglie. Contingentamento che, come ha spiegato il direttore Francesco Obino, ha avuto l’effetto far aumentare notevolmente rispetto alle scorse edizioni, le prenotazioni per i posti in tribuna.
La grande novità di quest’anno è la verifica in tempo reale del numero di spettatori presenti, grazie ad un sistema elettronico curato da una ditta specializzata con sede a Milano. Gli spettatori potranno accedere unicamente dai punti prestabiliti: piazza Manno, via Crispi, via Ciutadella de Menorca, via Eleonora per la discesa alla stella; piazza Roma, vico Garibaldi, piazza Mariano, via Mariano IV e via Figoli, per le pariglie. Qui, ogni spettatore riceverà un tagliando dotato di codice QR che sarà letto in entrata e in uscita e che dovrà essere conservato sino al momento dell’uscita dal percorso. Nei punti d’accesso saranno effettuati controlli con i metal detector. Per i 150 residenti nei due percorsi, invece, non sono previsti controlli. Se grande attenzione sarà riservata per quel che riguarda l’apparato di sicurezza lungo i percorsi (con servizi anticendio, aperture di sicurezza presidiate e un sistema integrato di gestione delle emergenze, con un apparato composto da 200 persone tra medici (12), infermieri, conduttori di autoambulanze, 5 veterinari, 8 addetti al servizio radio e speakeraggio, 30 al servizio d’ordinbe, 50 alle tribune, 8 addetti al percorso, 40 al servizio varchi e 50 della Protezione civile, solo per dare qualche cifra, fra le raccomandazioni c’è soprattutto quella di parcheggiare lontano dal centro e di optare per le aree di sosta organizzate in vari punti, con 4601 posti auto. I varchi per il pubblico saranno aperti dalle 9,30 del mattino, in maniera da consentire un regolare afflusso degli spettatori. Per coloro che invece preferiscono o necessariamente devono seguire la Sartiglia da casa, ci sarà una diretta televisiva grazie alla collaborazione con il Consorzio Eja, che con Video Gum curerà le riprese televisive e le dirette streaming in alta definizione. Immagini che saranno utilizzate per la diretta internet de4lla Fondazione e per le attività di promozione della manifestazione. La diretta televisiva sarà assicurata dal canale satellitare Class Horse TV, da Tele Sardegna, Videolina, Super Tv, Sassari Tv, La Nuova Sardegna, Sardegna Eventi 24 e Sardegna Live sul web e Facebook. Organizzata anche la diretta in italiano, inglese e sardo, disponibile anche all’indirizzo www.sartiglia.info e www.eja tv.
Una organizzazione che, come hanno sottolineato il sindaco Andrea Lutzu, il presidente e il direttore della Fondazione Sa Sartiglia, Angelo Bresciani e Francesco Obino e il direttore tecnico, Filippo Uras, è stata sicuramente più impegnativa rispetto al passato, legata soprattutto alle novità in materia di sicurezza, che, come hanno spiegato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa, regolamenta il numero degli spettatori, i controlli agli ingressi, misure di sicurezza e dispone controlli a campione sull’idoneità di cavalieri e cavalli.
La prima novità è il conteggio del pubblico, realizzato con un sistema a lettore ottico. Ciascun percorso sarà diviso in due settori con 11 punti di accesso: cinque alla stella e sei alle pariglie. Ogni settore avrà vie e spazi di fuga. La capienza totale sarà di 22.200 persone: 10.378 gli spettatori per la discesa alla stella, dei quali, 8.060 in piedi e 11.729, dei quali 10.719 in piedi, alle pariglie. Contingentamento che, come ha spiegato il direttore Francesco Obino, ha avuto l’effetto far aumentare notevolmente rispetto alle scorse edizioni, le prenotazioni per i posti in tribuna.
La grande novità di quest’anno è la verifica in tempo reale del numero di spettatori presenti, grazie ad un sistema elettronico curato da una ditta specializzata con sede a Milano. Gli spettatori potranno accedere unicamente dai punti prestabiliti: piazza Manno, via Crispi, via Ciutadella de Menorca, via Eleonora per la discesa alla stella; piazza Roma, vico Garibaldi, piazza Mariano, via Mariano IV e via Figoli, per le pariglie. Qui, ogni spettatore riceverà un tagliando dotato di codice QR che sarà letto in entrata e in uscita e che dovrà essere conservato sino al momento dell’uscita dal percorso. Nei punti d’accesso saranno effettuati controlli con i metal detector. Per i 150 residenti nei due percorsi, invece, non sono previsti controlli. Se grande attenzione sarà riservata per quel che riguarda l’apparato di sicurezza lungo i percorsi (con servizi anticendio, aperture di sicurezza presidiate e un sistema integrato di gestione delle emergenze, con un apparato composto da 200 persone tra medici (12), infermieri, conduttori di autoambulanze, 5 veterinari, 8 addetti al servizio radio e speakeraggio, 30 al servizio d’ordinbe, 50 alle tribune, 8 addetti al percorso, 40 al servizio varchi e 50 della Protezione civile, solo per dare qualche cifra, fra le raccomandazioni c’è soprattutto quella di parcheggiare lontano dal centro e di optare per le aree di sosta organizzate in vari punti, con 4601 posti auto. I varchi per il pubblico saranno aperti dalle 9,30 del mattino, in maniera da consentire un regolare afflusso degli spettatori. Per coloro che invece preferiscono o necessariamente devono seguire la Sartiglia da casa, ci sarà una diretta televisiva grazie alla collaborazione con il Consorzio Eja, che con Video Gum curerà le riprese televisive e le dirette streaming in alta definizione. Immagini che saranno utilizzate per la diretta internet de4lla Fondazione e per le attività di promozione della manifestazione. La diretta televisiva sarà assicurata dal canale satellitare Class Horse TV, da Tele Sardegna, Videolina, Super Tv, Sassari Tv, La Nuova Sardegna, Sardegna Eventi 24 e Sardegna Live sul web e Facebook. Organizzata anche la diretta in italiano, inglese e sardo, disponibile anche all’indirizzo www.sartiglia.info e www.eja tv.
