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la protesta

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Cuglieri. Mentre i ricciai cabraresi che fanno capo a Giacomo Bilancetta, regolarmente autorizzati a pescare all’interno dell’Area marina protetta, lamentano il fatto che dalle quote da pescare...

07 febbraio 2018
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Cuglieri. Mentre i ricciai cabraresi che fanno capo a Giacomo Bilancetta, regolarmente autorizzati a pescare all’interno dell’Area marina protetta, lamentano il fatto che dalle quote da pescare vengono esclusi gli assistenti che rimangono a bordo delle barche, a S’Archittu di barche, senza assistente ce ne sono anche troppe, alcune ormeggiate e operative proprio davanti e persino dentro all’arco. La situazione non è passata inosservata agli occhi dei residenti e di chi si reca nella borgata per fare una passeggiata. Ed una situazione che sta facendo montare le critiche contro la politica regionale che non starebbe facendo nulla per limitare la pesca: «Si rischia di creare il deserto», dicono a S’Archittu. Eloquente la foto a destra scatta da Nicola Loche. Non ci sono limitazioni a pescare i ricci né sotto l’arco né nelle altre zone. L’unico divieto è relativo al numero consentito: 1000 ricci a persona, compreso chi rimane a bordo. La forestale sta monitorando la situazione e finora non è emersa nessuna irregolarità. (pi.maro)

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