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Abbanoa investe 300mila euro per le nuove condotte

Abbanoa investe 300mila euro per le nuove condotte

NURACHI. Sei strade già ultimate e tre interessate da cantieri in corso: ammontano a 300mila euro gli investimenti in corso nell’ultimo trimestre nei lavori di manutenzione straordinaria delle reti...

14 febbraio 2018
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NURACHI. Sei strade già ultimate e tre interessate da cantieri in corso: ammontano a 300mila euro gli investimenti in corso nell’ultimo trimestre nei lavori di manutenzione straordinaria delle reti idriche portati avanti da Abbanoa nel Comune di Nurachi. Gli interventi riguardano la sostituzione integrale di circa un chilometro e mezzo di condotte.

I punti dove intervenire sono stati individuati a seguito di uno studio dettagliato sulle condizioni di criticità delle reti con maggiore attenzione ai tratti che negli ultimi anni sono stati interessati da diverse rotture tanto da richiedere numerosi interventi di riparazione. La sostituzione integrale consentirà non solo di eliminare le dispersioni, ma anche di garantire ai clienti serviti una maggiore pressione.

I cantieri sono attivati in via Vedi con la realizzazione di 300 metri di nuove condotte in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. Squadre a lavoro anche in via Pertini con ulteriori 250 metri di nuove reti e in via Azuni per 80 metri. In tutte le strade interessate dagli interventi vengono rifatti completamente anche gli allacci alle utenze servite e i collegamenti alle condotte esistenti nelle vie trasversali. Negli ultimi mesi gli stessi interventi hanno riguardato anche le vie Santa Lucia, Aldo Moro, Giovanni Agnelli, Azuni e Dante per complessivi 800 metri di nuove reti già entrate in funzione che hanno consentito di mandare in pensione le vecchie condotte colabrodo.

Ma gli interventi non hanno riguardato soltanto la sostituzione di interi tratti di rete: l’anzianità e il degrado delle vecchie condotte ha spinto Abbanoa ad attivare a Nurachi moderni criteri di gestione delle reti acquedottistiche. Il Comune, infatti, figura tra i centri interessati dal progetto sulle reti intelligenti. Si tratta di un sistema che punta a invertire il paradigma: non più solo sostituzione di tratti di rete ma “efficientamento” delle reti esistenti, da rendere “intelligenti” adottando tecnologia e strumenti evoluti. Ci sarà una prima fase di “analisi” dove si procede con la verifica della rete e l'individuazione degli snodi principali, con la misura e il monitoraggio delle portate, delle pressioni nelle condotte e dell'aria.

Il monitoraggio sui flussi d'acqua, soprattutto nelle ore notturne quando i consumi delle utenze sono minimi, consente di individuare anche le dispersioni nelle reti che spesso non emergono direttamente in superficie:a questo scopo vengono utilizzati anche sistemi di rilevazione acustica e gas traccianti.

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