La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. Prosegue l’attività di controllo degli uomini della Capitaneria di porto-Guardia costiera, relativo alla verifica delle condizioni di vita e di lavoro dei marittimi a bordo delle navi che approdano nel porto oristanese e alla protezione dell’ambiente marino. Ieri, è stata compiuta un’ispezione da parte dei militari alle dipendenze del comandante Erminio Di Nardo sulla nave “Anna”, un cargo di circa 3 milatonnellate battente bandiera olandese, giunta in porto lo scorso 10 febbraio per caricare bentonite grezza. Il cargo è stato sottoposto a fermo amministrativo a causa delle irregolarità riscontrate. Qualche giorno fa a bordo del mercantile si era verificato un incidente, non grave, di cui era rimasto vittima il direttore di macchina. I controlli, durati oltre dieci ore, hanno fatto emergere il mancato rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalle convenzioni internazionali, motivo per cui il cargo è stato fermato nello scalo oristanese fino a quando le irregolarità non saranno sanate.

Le criticità rilevate dal Nucleo ispettivo Port State control della Guardia costiera, riguardano la gestione della sicurezza della nave, le procedure di controllo degli accessi alla stessa dei visitatori, la mancata effettuazione di esercitazioni e addestramenti obbligatori, oltre alla scarsa familiarizzazione da parte del comando e dell’equipaggio nel saper gestire le problematiche di sicurezza nel caso in cui si verifichino atti intenzionali a bordo della nave.

Con quella olandese, sale a 7 il numero di navi fermate nel corso del 2017 dalla Capitaneria di porto di Oristano.

Piero Marongiu