VIA CARMINE
Lite tra extracomunitari uno finisce all’ospedale
ORISTANO. Una lite tra alcuni extracomunitari (senegalesi e nigeriani) è finita con il ferimento di uno dei contendenti, che si è rivolto all’ospedale San Martino per essere medicato. Il litigio è...
16 febbraio 2018
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ORISTANO. Una lite tra alcuni extracomunitari (senegalesi e nigeriani) è finita con il ferimento di uno dei contendenti, che si è rivolto all’ospedale San Martino per essere medicato. Il litigio è avvenuto ieri pomeriggio in via Carmine, non lontano dalla sede del Consorzio universitario Uno.
Secondo la ricostruzione dei fatti, alla base del litigio ci sarebbe un telefonino, sottratto alla moglie di un senegalese qualche giorno fa. La donna avrebbe detto al marito che a portarglielo via sarebbe stato un altro extracomunitario. Ieri i due uomini si sono incontrati e sono subito partite le scintille: richieste di chiarimenti andate salendo di tono, fino a quando non si è passati alle mani. Anzi, ai piedi: uno dei litiganti ha sferrato un calcio all’altro, che è finito per terra.
Nel frattempo sono arrivati i carabinieri, che hanno identificato i contendenti, uno dei quali è stato trasportato in ospedale dal 118. Le sue condizioni non sono gravi, se la caverà con qualche giorno di cure.
Per il momento, nessuna denuncia: a meno che il ferito non decida di sporgerla nei confronti del suo feritore.
Secondo la ricostruzione dei fatti, alla base del litigio ci sarebbe un telefonino, sottratto alla moglie di un senegalese qualche giorno fa. La donna avrebbe detto al marito che a portarglielo via sarebbe stato un altro extracomunitario. Ieri i due uomini si sono incontrati e sono subito partite le scintille: richieste di chiarimenti andate salendo di tono, fino a quando non si è passati alle mani. Anzi, ai piedi: uno dei litiganti ha sferrato un calcio all’altro, che è finito per terra.
Nel frattempo sono arrivati i carabinieri, che hanno identificato i contendenti, uno dei quali è stato trasportato in ospedale dal 118. Le sue condizioni non sono gravi, se la caverà con qualche giorno di cure.
Per il momento, nessuna denuncia: a meno che il ferito non decida di sporgerla nei confronti del suo feritore.