Controlli a Su Marrulleri ma con varchi dimezzati
di Michela Cuccu
Marrubiu, meno posti di controllo rispetto al previsto: tutto a norma di legge Il sindaco Santucciu: «La festa non sarà snaturata né compressa in spazi angusti»
17 febbraio 2018
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MARRUBIU. I varchi pedonali ci saranno, ma la 24esima edizione del Raduno interprovinciale di carri allegorici e gruppi mascherati, in programma domenica pomeriggio, sarà meno blindata delle richieste iniziali. E' quanto è emerso ieri sera, al termine di un duplice incontro tra amministrazione comunale, Questura e Prefettura.
A darne notizia è il sindaco, Andrea Santucciu. «Avevo depositato nelle scorse ore una lettera dove ho spiegato ai tecnici il punto di vista di un marrubiese che per anni, come cittadino prima, da assessore poi e come sindaco ormai da anni, ha visto e vissuto dall'interno del paese, proprio in quelle vie, chiuse oggi da varchi e new jersey, Su Marrulleri e il confluire dei visitatori, notando di anno in anno necessità e criticità», riferisce in una nota dove però conferma come la Commissione sia stata ferma: i varchi perdonali devono comunque esserci. «Però saranno dimezzati e come suggerito, verranno gestiti e controllati, in modo da evitare che possano creare inutili chiusure che potrebbero dare orgine ad un effetto ad imbuto, molto pericoloso, delle persone presenti lungo il percorso», spiega ancora il sindaco. Su Marrulleri è comunque una manifestazione che attira migfliaia di spettatori. Per questo, oltre ai varchi pedonali, ci saranno inoltre quattro varchi per il primo soccorso e 37 new jersey per chiudere le strade e le zone, come prescritto dalla direttiva Minniti. Per gli organizzatori, l’accordo è una conquista: «Su Marrulleri sarà sicuro, ma non cambierà – si legge ancora nel comunicato – in queste settimane, si sono susseguite una seria di riunioni tecniche in Comune e nei tavoli preposti in sede prefettizia, tutte con un unico obiettivo da parte dell'amministrazione comunale: non snaturare Su Marrulleri. La sicurezza della manifestazione, dei marrubiesi, dei partecipanti e dei visitatori è per noi al primo posto – afferma il sindaco – ma questo non deve e non dovrà mai precludere che la tradizione del nostro carnevale venga modificata». Santucciu a questo proposito sottolinea un aspetto sicuramente rilevante: «Su Marrulleri è festa, condivisione e convivialità, musica e sano divertimento, i nostri giovani lo hanno capito e stanno facendo crescere questo evento ogni anno sempre più. Da parte dell'Amministrazione, che coordina l'organizzazione e ha l'obiettivo di far riconoscere questo evento ai tavoli istituzionale con sempre più forza, vi è una certezza, staremo sempre dalla parte de Su Marrulleri, dei marrubiesi e della nostra tradizione – conclude – nel rispetto delle regole, ma mai contro la nostra storia».
A darne notizia è il sindaco, Andrea Santucciu. «Avevo depositato nelle scorse ore una lettera dove ho spiegato ai tecnici il punto di vista di un marrubiese che per anni, come cittadino prima, da assessore poi e come sindaco ormai da anni, ha visto e vissuto dall'interno del paese, proprio in quelle vie, chiuse oggi da varchi e new jersey, Su Marrulleri e il confluire dei visitatori, notando di anno in anno necessità e criticità», riferisce in una nota dove però conferma come la Commissione sia stata ferma: i varchi perdonali devono comunque esserci. «Però saranno dimezzati e come suggerito, verranno gestiti e controllati, in modo da evitare che possano creare inutili chiusure che potrebbero dare orgine ad un effetto ad imbuto, molto pericoloso, delle persone presenti lungo il percorso», spiega ancora il sindaco. Su Marrulleri è comunque una manifestazione che attira migfliaia di spettatori. Per questo, oltre ai varchi pedonali, ci saranno inoltre quattro varchi per il primo soccorso e 37 new jersey per chiudere le strade e le zone, come prescritto dalla direttiva Minniti. Per gli organizzatori, l’accordo è una conquista: «Su Marrulleri sarà sicuro, ma non cambierà – si legge ancora nel comunicato – in queste settimane, si sono susseguite una seria di riunioni tecniche in Comune e nei tavoli preposti in sede prefettizia, tutte con un unico obiettivo da parte dell'amministrazione comunale: non snaturare Su Marrulleri. La sicurezza della manifestazione, dei marrubiesi, dei partecipanti e dei visitatori è per noi al primo posto – afferma il sindaco – ma questo non deve e non dovrà mai precludere che la tradizione del nostro carnevale venga modificata». Santucciu a questo proposito sottolinea un aspetto sicuramente rilevante: «Su Marrulleri è festa, condivisione e convivialità, musica e sano divertimento, i nostri giovani lo hanno capito e stanno facendo crescere questo evento ogni anno sempre più. Da parte dell'Amministrazione, che coordina l'organizzazione e ha l'obiettivo di far riconoscere questo evento ai tavoli istituzionale con sempre più forza, vi è una certezza, staremo sempre dalla parte de Su Marrulleri, dei marrubiesi e della nostra tradizione – conclude – nel rispetto delle regole, ma mai contro la nostra storia».
